Milan-Lazio 2-0, le pagelle: Tonali mostruoso, Tomori insuperabile, Immobile irriconoscibile, Zaccagni spento

Milan-Lazio 2-0, le pagelle: Tonali mostruoso, Tomori insuperabile, Immobile irriconoscibile, Zaccagni spento

di Enrico Sarzanini e Luca Uccello

Il Milan ha battuto la Lazio a San Siro per 2-0. I gol dei rossoneri portano le firme di Bennacer al 17' e Theo Hernandez al 29'. 

Le pagelle del Milan (di Luca Uccello)

 

MAIGNAN ng

Un sabato pomeriggio al parco di San Siro.

CALABRIA 6,5

Il capitano rossonero mostra i muscoli per un solo tempo poi va sotto la doccia. Mercoledì ci sono altri novanta minuti. I primi di una doppia sfida da infarto. (46’ Kalulu 6: sempre il solito jolly difensivo).

KJAER 7

Un tempo praticamente perfetto per Simon basta e avanza. Ora testa e gambe all’Inter

(46 Thiaw 6,5: Non fa respirare Immobile).

TOMORI 7

Novanta minuti senza errori e incertezze. E se non sbaglia niente, Fikayo non si supera.

THEO HERNANDEZ 7

Discesa libera fino al limite. Poi si ferma, prende la mira e tira. Palla sotto l’incrocio dei pali (80’ Ballo-Touré ng).

TONALI 7,5

Banalmente mostruoso. Domina a centrocampo, e non solo.

KRUNIC 6

Ormai bisogna considerarlo quasi un titolare di Pioli. Sicuramente un fedelissimo.

MESSIAS 6

Gioca con le infradito arancioni.

BENNACER 7

Segna e festeggia l’ennesima prova da grande falso trequartista.

RAFAEL LEAO ng

Si tocca l'inguine a sinistra, fa smorfie di dolore. Fa preoccupare Pioli e i suoi tifosi. Meglio uscire e incrociare le dita. Mercoledì c’è il primo euroderby.

(11’ Saelemaekers 6,5: quando gioca non si risparmia mai. Anche lui è uno di quei giocatori che stagione dopo stagione è diventato fondamentale per il gioco di Pioli).

GIROUD 6

Non solo non segna ma non tira nemmeno mai in porta. Ma corre tanto per la squadra. Copre e difende con i suoi compagni. Resta un esempio da seguire. (68’ Rebic 6: In crescita. E questa è già una buona notizia).

PIOLI 6

Per vincere non serve per forza Leao. Serve una squadra. E con la Lazio il suo Milan è tornato a essere una squadra. Vittoria fondamentale per la corsa Champions, per poter lottare fino alla fine per il quarto posto. Ora anche Sarri rischia.

Le pagelle della Lazio (Enrico Sarzanini)

PROVEDEL 5,5
Incolpevole sui gol ma è travolto dalla giornata nera per tutta la difesa che, come già accaduto una settimana fa sempre a San Siro, sembra incapace di reagire alle folate avversarie.

 
MARUSIC 5
Inizia bene su Leao che prova a bruciarlo senza successo con un paio di accelerate. Perde la bussola quando al posto del brasiliano entra Salemaekers che lo fa ammonire condizionandogli tutta la partita. (11' st Lazzari 5,5: prova qualche accelerata ma si ferma subito).


CASALE 5
Letteralmente imbambolato sul primo gol la sua è una gara mai all'altezza così come d'altronde per tutti i suoi compagni di reparto.


ROMAGNOLI 5
Condizionato dal giallo che si becca in avvio di partita per tutti i 90' ha grandi responsabilità sul gol di Theo Hernandez a cui lascia davvero troppo spazio.


HYSAJ 5
Prestazione sottotono per l'albanese, inizialmente regge l'urto ma con il passare die minuti il Milan inizia a trovare un insperato corridoio che riesce a battere per gran parte della gara. (22' st Pellegrini 5,5: ha grinta e lotta ma predica nel deserto).


MILINKOVIC 4
Gioca con una sufficienza irritante e commette, come ormai avviene da qualche partita, una serie di errori che fanno spesso ripartire il Milan. Si perde Theo Hernandez sull'azione del raddoppio. (22' st Basic 5: mai in partita si divora il gol nel recupero)


MARCOS ANTONIO 4,5
Troppo leggero sull'azione del vantaggio rossonero quando si fa sorprendere dall'arrivo di Bennacer


LUIS ALBERTO 5
Si fa vedere per qualche timida giocata ma non entra mai seriamente in partita anche se corre fino all'ultimo minuto.


ANDERSON 5,5
L'unico che fino all'ultimo anche quando non c'è più nulla da fare corre e lotta su tutti i palloni ma non c'è nessuno che lo segua.


IMMOBILE 5
Davvero irriconoscibile mai nel vivo dell'azione l'unico tiro è un improbabile colpo di testa dalla distanza che si perde sul fondo. (36' st Cancellieri, sv).


ZACCAGNI 5
In campo nonostante l'affaticamento muscolare stringe i denti ma non riesce mai ad incunearsi tra le maglie della difesa rossonera che non fatica molto a contenerlo. (11' st Pedro 5,5: Nel finale regala a Basic un pallone che andrebbe solo spinto in porta).


SARRI 5
Milano ancora amara per Sarri che coglie la seconda sconfitta di fila a San Siro collezionando la terza sconfitta in quattro gare.

Per centrare la qualificazione in Champions non si può più sbagliare.


Ultimo aggiornamento: Sabato 6 Maggio 2023, 18:59

© RIPRODUZIONE RISERVATA