Milan affondato, Giampaolo: «Non mi arrendo, credo nelle mie idee». Maldini: «Andiamo avanti con lui, ma pensavamo meglio»

Milan affondato, Giampaolo: «Non mi arrendo». Maldini: «Andiamo avanti con lui, ma pensavamo meglio»
Figuraccia Milan, Giampaolo vacilla ma la società  lo conferma. Così la serataccia rossonera di San Siro che porta la quarta sconfitta in 6 giornate.

«​
Mi assumo le mie responsabilità da allenatore ma vado avanti perché sono convinto delle mie idee»: così ai microfoni di Sky Sport l'allenatore del Milan, Marco Giampaolo, commenta la sconfitta con la Fiorentina. «Con la dirigenza non ho parlato, riflessioni non ne faccio», ha aggiunto. Queste le parole dell'allenatore del Milan dopo il disastro contro la Fiorentina: quarta sconfitta in sei partite, zona B ad un punto e tifosi che contestano tutti, tecnico, giocatori e società.  La curva Sud (foto, sotto) sì è svuotata in segno di protesta durante la partita. 



«La squadra è sembrata essersi ritrovata a San Siro come se non avesse mai giocato insieme - ha aggiunto - Tre giorni fa mi era piaciuta, oggi eravamo meno brillanti e attivi mentalmente». 
La panchina di Giampaolo scricchiola, anche se Maldini, direttore tecnico del Milan, la puntella: 
«Andiamo avanti con lui». 

Leggi anche > Milan-Fiorentina 1-3: San Siro contesta squadra e società​

COSÌ MALDINI. «L'allenatore è stata una scelta condivisa tra area tecnica e società.
Noi lo difenderemo sempre, è giusto dargli tempo. Sapevamo quali potevano essere i problemi, ma pensavamo di fare meglio perché quattro sconfitte in sei gare e la qualità del gioco non è soddisfacente». Lo ha detto Paolo Maldini, direttore dell'area tecnica del Milan, commentando a Sky Sport la posizione del tecnico rossonero Marco Giampaolo. 

Ultimo aggiornamento: Lunedì 30 Settembre 2019, 12:40

© RIPRODUZIONE RISERVATA