Milan, ecco Gattuso: "Champions ancora possibile. A Benevento come una finale"

Milan, ecco Gattuso: "Champions ancora possibile. A Benevento come una finale"
«Con Vincenzo c'è un grande rapporto, onesto, ma la metodologia di lavoro, il modo di vedere il calcio è un po' diverso. A lui, per esempio, piace il palleggio, a me pure ma negli ultimi 20-30 metri devi verticalizzare». Lo ha detto Rino Gattuso, presentato oggi come nuovo allenatore del Milan. «Giocheremo con la difesa a tre, palla, tempo e spazio sono i concetti su cui lavorare - ha aggiunto - Dobbiamo dare la sensazione di essere una squadra quadrata, dallo spirito battagliero, poi la qualità c'è».

«Champions ancora possibile? Oggi non guardo la classifica ma penso che mancano 24 partite e 72 punti in palio. Devo vivere alla giornata, pensare partita per partita. Col Benevento è come una finale mondiale, di Champions, dobbiamo ragionare così. Oggi la cosa più importante è dare qualcosa in più a livello mentale a questi ragazzi». «Bisogna ripartire dal senso di appartenenza, non bisogna dimenticare il grande senso di appartenenza e che per giocare a calcio bisogna fare fatica».

«Berlusconi è un grande conoscitore di calcio, abbiamo parlato dei due attaccantiu, di come il Dna Milan deve giocare, tutte le cose che il presidente pensa, le dice sempre. L'ho ascoltato con grandissima attenzione, c'è grandissimo rispetto per quello che ha fatto al Milan e per l'uomo che è», ha aggiunto parlando della telefonata con l'ex presidente milanista Berlusconi.

FASSONE: DA LUGLIO SEMBRA PASSATA UN'ERA «È stata una decisione sofferta per il rapporto che si è creato in questi mesi, di fiducia reciproca, di condivisione di un progetto che non siamo riusciti a portare avanti come preventivato questa estate». Così l'ad rossonero Marco Fassone sull'esonero di Vincenzo Montella, nella conferenza stampa di presentazione di Gattuso come nuovo allenatore. «Sembra passata un'era dall'entusiasmo di luglio al clima di oggi.
Se ci sono stati degli errori, li abbiamo fatti tutti. Si è persa un'opportunità importante, ora si gira pagina con un nuovo capitolo che speriamo sia più positivo».


La nomina di Gattuso ad allenatore del Milan «non è una decisione per tappare un buco ma perchè è la scelta giusta da fare in questo momento», ha detto Fassone. «Per Rino parla la storia, conosce queste stanze, questo ambiente meglio di chiunque altro e già qui ha dimostrato cosa vuol dire allenare il Milan. Ha fatto ottimi risultati con la Primavera. Non è una scelta paracadute, ci sono ancora 72 punti in palio, vediamo cosa raccogliamo».
Ultimo aggiornamento: Martedì 28 Novembre 2017, 14:11

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