Milan, blitz a Madrid: il sogno è Morata, Kovacic l'obiettivo più verosimile

Obiettivo grande Milan, passando anche dalla qualificazione all'Europa League. La nuova proprietà non può permettersi di non giocare la prossima stagione una competizione europea. Nonostante gli introiti siano contenuti rispetto alla Champions League e c'è il forte handicap di doverla cominciare probabilmente già a luglio il Milan di Montella ha la necessità economica di arrivare tra le prime sei del campionato. Si parla di grandi nomi nonostante la disponibilità economica non superi i 50 milioni di euro. Bisogna costruire un tesoretto, liberandosi prima di Carlos Bacca poi di Niang e probabilmente di De Sciglio. Discorso a parte per Donnarumma. 

Intanto Mirabelli continua a girare l'Europa: ieri era a Madrid sognando Alvaro Morata. Ma il costo è proibitivo e poi c'è il Chelsea, il peso delle sterline più la Champions. Occhi puntati anche su Kovacic, ex Inter ora al Real. Obiettivo complesso e carissimo. 

Insomma, il nuovo Milan nascerà dalla buona volontà di Fassone e Mirabelli e dalla ricapitalizzazione che secondo Yonghong Li prevederà due aumenti da 60 milioni ciascuno, oltre a l'emissione di un bond da 123 milioni quotato alla Borsa di Vienna (73 milioni il debito rimborsato alle banche italiane e i 50 milioni annunciati per la campagna acquisti) e che sarà totalmente sottoscritto dal fondo statunitense Elliott. Ma serve liberarsi del peso del prestito di 303 milioni di euro concesso alla holding che controlla il Milan: cioè la Rossoneri Sport Lux. 

Nel caso non riuscisse nell'impresa, Mr Li potrebbe cedere il club ad un altro compratore oppure potrebbe essere lo stesso fondo Elliott a cercare un nuovo acquirente.

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Ultimo aggiornamento: Mercoledì 3 Maggio 2017, 08:50

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