Il 22 dicembre 2019 il Milan, perdendo 5-0 a Bergamo contro l'Atalanta, toccava il punto più basso della scorsa stagione. Oggi, contro l'Atalanta a San Siro (ore 18), potrebbe laurearsi campione d'inverno per il 2020-21. Titolo platonico, cui nessuno a parole tiene, ma che spesso (nel 69% dei casi nei tornei a girone unico) è l'anticamera dello scudetto. Ai rossoneri basterà un punto per rendersi irraggiungibile dall'Inter, impegnata in contemporanea a Udine. Ma Stefano Pioli e i suoi non vorranno certo accontentarsi di un pareggio, contro un'Atalanta reduce a sua volta da due pari entrambi con svariati rimpianti, domenica scorsa in casa con il Genoa e mercoledì nel recupero di Udine.
Il Milan non avrà gli squalificati Romagnoli e Saelemaekers, ma recupera molti elementi. Si riprenderà il posto da titolare a sinistra Theo Hernandez: il suo è stato un caso di falsa positività al coronavirus. Si sono invece negativizzati Krunic e Rebic, che andranno in panchina. Difficile che quest'ultimo soffi il posto a Leao. Alle spalle di Ibrahimovic (che toccherà le 600 presenze in carriera e che è a due gol da quota 500 con i club) ci saranno Castillejo, Brahim Diaz e appunto il portoghese.
L'Atalanta cercherà il colpaccio contro la capolista per rilanciarsi definitivamente in chiave Champions League. I bergamaschi non perdono tra l'altro contro il Milan dal 6 gennaio 2014, da quell'1-0 per il Diavolo ci sono stati in campionato quattro pareggi e due affermazioni nerazzurre.
L'unico vero dubbio di formazione per Gasperini sembra essere in attacco, nel ballottaggio tutto colombiano tra Duvan Zapata e Luis Muriel, con il primo leggermente favorito. Ilicic e Pessina sulla trequarti, salvo sorpresissime, completeranno il reparto offensivo deciso da Gian Piero Gasperini. Per il resto Gollini in porta, in difesa Toloi, Romero e Djimsiti, sugli esterni Hateboer e Gosens, in mezzo De Roon e Freuler.
Ultimo aggiornamento: Sabato 23 Gennaio 2021, 18:48
© RIPRODUZIONE RISERVATA