Milan, una panchina per due: Berlusconi
con Brocchi, Galliani per Giampaolo

Brocchi o Giampaolo? La margherita rossonera ha ancora qualche petalo da sfogliare. L’ultimo lo staccherà Silvio Berlusconi. Ma se il primo è il prescelto presidenziale, il secondo è l’allenatore che Adriano Galliani vorrebbe sulla panchina rossonera, ascoltando Arrigo Sacchi, per rilanciare il Milan. La partita è ancora in gioco. E se alla fine dovesse vincerla l’ex tecnico dell’Empoli, Brocchi potrebbe avere la possibilità di restare nella massima serie, allenando il Crotone, magari con l’aiuto proprio di Galliani.

L’incontro di inizio settimana tra l’attuale tecnico rossonero potrebbe essere servito anche a presentargli uno scenario diverso da quello sperato. Intanto Peppe Ursino, direttore sportivo del Crotone, ha parlato a Ilmilanista.it: «Devo ammettere che quello di Brocchi è un profilo che ci piace. Se l’ipotesi potrebbe essere percorribile? E’ possibile, se il Milan dovesse liberalo». Aspettando il 30 giugno Casa Milan si muove piano sul mercato. Continui i contatti con Maurizio Zamparini per Franco Vazquez che però costa caro, molto caro. Non meno di 25 milioni di euro. Prima bisognerà cedere Carlos Bacca, poi si potrà affondare il colpo.

Il futuro di Mario Balotelli? Al Besiktas. A dirlo è Mino Raiola. «Ho offerto il giocatore al club turco e stiamo aspettando una risposta. Già in passato la società bianconera aveva fatto di tutto per prendere Mario. Sono fiducioso. Anzi, sono abbastanza sicuro: direi al cento per cento». Ma da Istabul arrivano notizie diverse. Erdal Torunogullari, direttore responsabile dei trasferimenti del Besiktas, ha parlato a Tmw negando l’operazione: «Balotelli? Non siamo interessati, la priorità è trattenere Mario Gomez». Il tedesco ha realizzato 26 reti in 33 presenze8. A Paulo Sousa non interessa, Galliani continua a sognarlo.

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Ultimo aggiornamento: Venerdì 17 Giugno 2016, 08:37

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