Inter, Nainggolan e Skriniar al Psg per finanziare l'arrivo di Kanté
di Alessio Agnelli
Per N’Golo Kanté servono almeno 50 milioni di euro e Marotta & Ausilio potrebbero assicurarseli in un sol colpo con il cartellino dello slovacco, valutato molto di più (70-80 milioni) pre-Covid, ma in saldo alla stessa cifra del campione del mondo transalpino per le nuove dinamiche di mercato. Leonardo ha già sondato il terreno con Skriniar e il suo entourage.
L’Inter vuole monetizzare con una cessione a titolo definitivo, ma potrebbe aprire anche a un prestito (molto oneroso), con obbligo di riscatto (comunque a bilancio nell’esercizio corrente), per agevolarne l’uscita. Un altro in uscita è Antonio Candreva, finito nei discorsi di ieri tra Inter e Genoa per il ritorno in nerazzurro di Andrea Pinamonti (in prestito oneroso, ieri visite e firma; oggi il primo allenamento agli ordini di Conte: «Qui per convincerlo»).
L’esterno destro ha preso tempo, ma la fumata bianca potrebbe arrivare già in giornata. Esattamente come per Godin, a un milione e mezzo dall’accordo finale con il Cagliari e a pochi passi dall’addio all’Inter.
Il primo dei due a lasciare libererà un posto per Arturo Vidal, a Barcellona (ieri allenamento alla Ciutat Esportiva blaugrana) solo in attesa del via libera verso Milano. Tra oggi e domani, invece, doppio test-match per l’Inter di Conte: questo pomeriggio (alle 17) la Carrarese ad Appiano, domani (alle 18) il Pisa al Meazza.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 18 Settembre 2020, 07:00
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