LA FINALE

Il Manchester City vince la Champions League per la prima volta, finisce 1-0 a Istanbul contro l'Inter. Decide il gol di Rodri

A Istanbul si gioca la finale della coppa più ambita: i nerazzurri sognano il colpaccio contro i super favoriti inglesi

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Il Manchester City vince la sua prima Champions League

Triplice fischio a Istanbul: il Manchester City vince 1-0 contro l'Inter e conquista la sua prima Champions League

Occasione Gosens allo scadere

Ultimo calcio d'angolo della partita, Gosens gira di testa sul primo palo ma non riesce a trovare il gol

Barella da fuori, largo

Occasione per Barella che calcia da fuori area, largo

Cinque minuti di recupero

L'arbitro ha assegnato cinque minuti di recupero

Clamorosa occasione per Lukaku

Clamorosa occasione per Lukaku, che colpisce di testa a un metro dalla porta ma centra Ederson. Inter a un passo dal pareggio

Grande occasione per Foden, Onana para

Grande occasione per Foden, che si infila in area ma calcia troppo debolmente cercando il secondo palo: Onana blocca

Traversa di Dimarco

Traversa clamorosa di Dimarco, che approfitta di una mischia in area per colpire di testa. Il pallone supera Ederson ma colpisce la traversa

Gol del Manchester City: a segno Rodri

Azione avvolgente del Manchester City, che imbuca per Bernardo Silva. Il portoghese serve Rodri al centro dell'area, bravo ad aprire il destro e battere Onana

 

Occasione clamorosa per Lautaro

Bruttissima palla persa in uscita dal City, che lancia Lautaro solo davanti a Ederson. Bravo il portiere brasiliano a rimanere in piedi e parare

 

Fuori Dzeko, dentro Lukaku

Primo cambio per Inzaghi: fuori Dzeko, dentro Lukaku

Iniziato il secondo tempo

Iniziato il secondo tempo della finale di Champions League tra Inter e Manchester City

Fine primo tempo

Finisce il primo tempo allo stadio Atatürk di Istanbul: ancora 0-0 tra Manchester City e Inter 

Akanji calcia da fuori, alto

Tentativo di Akanji, che riceve palla al limite dell'area e calcia con il sinistro: alto

Infortunio per De Bruyne, dentro Foden

Primo cambio obbligato per Guardiola: fuori De Bruyne, infortunato, e dentro Foden

Grande occasione per Haaland, para Onana

Grande occasone per Haaland, che attacca la profondità e si ritrova solo davanti a Onana. Il portiere nerazzurro è bravo a tenere la posizione e respingere con il corpo

Brozovic da fuori, alto

Primo squillo dell'Inter, che va al tiro da fuori area con Brozovic: alto

Bernardo Silva sfiora la traversa

Altra occasione per il City: Bernardo Silva calcia a giro e sfiora la traversa

Prima occasione per Halland, fuorigioco

Subito pericoloso Haaland, che attacca la profondità ma calcia alto con il sinistro. L'arbitro ferma tutto per fuorigioco

Fischio d'inizio

Fischio d'inizio allo stadio Atatürk di Istanbul, è iniziata la finale di Champions League tra Manchester City e Inter

Iniziato il riscaldamento dell'Inter

A poco più di mezzora dal fischio d'inizio, è iniziato il riscaldamento dell'Inter

 

La formazione ufficiale del Manchester City

Manchester City (4-1-4-1): Ederson; Akanji, Stones, Dias, Aké; Rodri; Bernardo Silva, Gundogan, De Bruyne, Grealish; Haaland.

All. Guardiola

 

La formazione ufficiale dell'Inter

Inter (3-5-2); Onana; Darmian, Acerbi, Bastoni; Dumfries, Barella, Brozovic, Calhanoglu, Dimarco; Dzeko, Lautaro. All. Inzaghi

 

L'entusiasmo dei tifosi dell'Inter

Fuori dallo stadio intanto, sale l'entusiasmo tra gli oltre 19mila tifosi interisti arrivati a Istanbul

 

Tutto pronto allo stadio Atatürk

Manca sempre meno al fischio d'inizio della finale di Champions League tra Manchester City e Inter. Tutto pronto allo stadio Atatürk di Istanbul

 

A Istanbul lo spettacolo della festa dei fan

La centralissima piazza Taksim di Istanbul è diventata da questa mattina nerazzurra, mentre le vie laterali del vicino corso pedonale Istiklal caddesi sono tappezzate della bandiere del Manchester City. I tifosi italiani e britannici che tra poche ore si recheranno allo stadio olimpico Ataturk per assistere alla finale di Champions League tra Inter e Manchester City affollano da giorni la più grande città turca e da questa mattina si sono radunati in massa nei quartieri centrali di Istanbul dove l'atmosfera è festosa e tranquilla. Sono oltre 15.850 gli agenti di polizia in divisa e in borghese assegnati dalla Turchia per sorvegliare l'ordine pubblico nel centro di Istanbul nel giorno dell'attesa finale di Champions. «Non credo ci saranno problemi, i tifosi sono un pò agitati, soprattutto gli inglesi, ma mi pare che siano qui solo per divertirsi e non per creare il caos», dice Ahmet, turco di 65enne che vende prodotti di artigianato tradizionale presso un banchetto nel centro della città. «Ci sono turchi che giocano in entrambe le formazioni quindi questa sera tiferò per lo sport e non per una delle due squadre», aggiunge.

 

I sostenitori dell'Inter hanno sfilato con bandiere e scandito cori attorno alla gigantesca riproduzione della coppa, alta circa dieci metri, installata da giovedì a piazza Taksim. «Siamo molto carichi e felici», dice Andrea, tifoso dell' Inter di 31 anni che nei giorni scorsi si trovava in Giappone per lavoro ed è riuscito comunque a trovare il modo di arrivare a Istanbul per la finale. «Ieri ero a Tokyo, ho passato a Dubai 10 ore e sono riuscito ad arrivare a Istanbul passando per Sofia e prendendo un autobus», dice il tifoso nerazzurro ricordando la frase «tutti quei chilometri che ho fatto per te» contenuta in uno dei più noti cori della squadra milanese. «L'emozione è tantissima, sulla carta la partita è difficile ma a noi piacciono le cose impossibili», dice Sandra, arrivata dalla Sardegna, che accompagnerà Andrea allo stadio. «Il fatto di essere sfavoriti rende la finale di questa sera ancora più unica», secondo Davide Lerner, giornalista milanese di 30 anni, arrivato a Istanbul per l'evento sportivo, mentre sfoggia una sciarpa celebrativa della partita del 22 maggio 2010, l'ultima volta che l' Inter vinse la Champions League battendo 2-0 il Bayern Monaco. «Oggi conquisteremo Istanbul, non ci sarà partita, l'atmosfera è per ora tranquilla ma questa notte diventerà di fuoco», dice Josh, studente 22enne di Manchester, mentre beve una boccale di birra tra le vie laterali del centro dove i tifosi britannici da giorni si radunano in massa e affollano i bar, gridando gli slogan della loro squadra preferita giorno e notte e ballando sopra i tavoli.

L'arbitro Marciniak, gli assistenti e il Var

Arbitro: Marciniak (Polonia). Assistenti: Sonolnicki e Listkiewicz (Polonia). Quarto uomo: Kovacs (Polonia). Var: Kwiatkowski (Polonia). Avar: Frankowski (Polonia) e Fritz (Germania).

La probabile formazione dell'Inter di Inzaghi

Inter (3-5-2): Onana; Darmian, Acerbi, Bastoni; Dumfries, Barella, Brozovic, Calhanoglu, Dimarco; Lautaro Martinez, Dzeko. All. Inzaghi.

 

Manchester City, la probabile formazione di Guardiola

Manchester City (3-2-4-1): Ederson; Walker, Ruben Dias, Aké; Stones, Rodri; Bernardo Silva, De Bruyne, Gundogan, Grealish; Haaland. All. Guardiola.

Manchester City-Inter, dove vederla

Si gioca all'Ataturk Olimpic Stadium di Istanbul alle ore 21. La partita sarà visibile su Canale 5, Sky Sport, Sky Sport Uno, Sky Sport Football, Sky Sport 4k e in streaming su Mediaset Infinity, Sky Go e Now Tv. 

 

È la notte dei sogni dell'Inter. A Istanbul si gioca la finale di Champions League tra i nerazzurri e il Manchester City di Guardiola. I pronostici sono a favore degli inglesi, ma Inzaghi è uno specialista delle finali e anche a Milano c'è speranza mista a ottimismo. Fischio d'inizio alle 21. Per l'Italia è l'ultima chiamata, dopo le due sconfitte nelle finali di Roma e Fiorentina. L'Inter ha il terribile compito "finale" di scongiurare il triplete al contrario, ovvero quello delle tre italiane finaliste nelle coppe europee tutte sconfitte, contro una delle squadre più forti del mondo. Forte per il potere economico, per le sue doti tecniche e perché è una squadra, diciamolo, vicina alla bellezza: è il Manchester City di Pep Guardiola, il gioiello che invece insegue il triplete, anzi il treble, quello vero. Da una parte, la voglia di stupire e la forza di una storia che in Champions ha già detto Inter più di una volta, dall'altra l'ossessione di alzare al cielo un trofeo fin qui mai vinto.


Ultimo aggiornamento: Domenica 11 Giugno 2023, 07:21

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