Luis Enrique: "Massimo rispetto per la Juve, ma vinciamo noi"

Luis Enrique: "Massimo rispetto per la Juve, ma vinciamo noi"

di Marco Zorzo
Eccolo, Luis Enrique: giubbino in jeans con le toppe, stile gita liceale Anni ‘80 (ricordate?).

Lucho ha in testa un’idea meravigliosa: riconquistare la Champions prima di dire addio al Barça. E presenta così la sfida di stasera allo Stadium: «I numeri della Juve sono strepitosi e all’altezza della sua storia. Noi però siamo pronti per fare una grande partita e superare un avversario forte, consapevoli che non sarà facile». E poi ancora: «Io ho visto la Juve pressare in avanti e difendere bene davanti la difesa - aggiunge l’ex tecnico della Roma in conferenza stampa -. È in grado di dominare tutte le fasi del gioco, ma noi cercheremo di vincere fin dal primo minuto».

Per Luis Enrique (che dovrà fare a meno di Busquets ma che schiera il trio delle meraviglie Messi-Neymar e Suarez) questo doppio confronto dei quarti non è una rivincita di Berlino, quando i blaugrana si imposero 3-1: «I bianconeri sono una squadra di grandissimo livello, con campioni che sono arrivati negli ultimi anni per far salire ulteriormente il livello della squadra. Non so se siano migliorati rispetto a Berlino, questo va chiesto ad Allegri. Comunque sia, questa sfida non ha nulla a che vedere con la finale di due anni fa». 
Ultimo aggiornamento: Martedì 11 Aprile 2017, 09:11

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