Se il Milan cercava di cambiare rotta dopo il pari interno con la Roma, e il capitombolo casalingo di Coppa Italia contro il Torino, sembra esserci riuscito a metà. Un 2-2 in rimonta sul campo del Lecce, dopo un primo tempo assolutamente anonimo e imbarazzante, che riporta si i rossoneri al secondo posto in solitaria, ma nel contempo lancia il Napoli, al momento a +9 sui campioni d'Italia in carica di Pioli, verso una fuga forse decisiva per lo scudetto.
Un autogol di Hernandez e Baschirotto lanciavano il Lecce nella prima frazione, assolutamente dominata. Leao e Calabria, nella rabbiosa ripresa dei rossoneri, rimettevano in piedi la partita. E all'orizzonte c'è la Supercoppa di mercoledì contro l'Inter, che diventa ormai lo spartiacque della stagione dei rossoneri: la vittoria per rilanciarsi, in caso contrario la crisi sarebbe certificata.
Per un tempo e mezzo la squadra di Baroni ha accarezzato il sogno della vittoria, sesto risultato di fila e applausi scroscianti dai propri sostenitori, per un pari che significa tanto per i giallorossi in chiave salvezza. Pioli sceglie Pogeba per lo squalificato Tonali, difesa confermata, nonostante il recupero di Kjaer, che si accomoda in panchina, così come Origi, pronto a subentrare a Giroud ancora centravanti titolare; altra panchina per il belga De Ketelaere. Sul fronte opposto pochi cambi rispetto alla formazione attesa per Baroni, che preferisce Pezzella a Gallo sulla corsia sinistra, a centrocampo rientra dopo la squalifica capitan Hjulmand, in avanti Colombo ex di turno.
La cronaca
Pronti via e sono subito giochi d'artificio.
Ultimo aggiornamento: Sabato 14 Gennaio 2023, 21:48
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