Le pagelle di Sampdoria-Inter 2-2: perla Dimarco, delude Dzeko. Augello al top, soffre Damsgaard

Le pagelle di Sampdoria-Inter 2-2: perla Dimarco, delude Dzeko. Augello al top, soffre Damsgaard

di Daniele Petroselli

Allo stadio Marassi di Genova finisce 2-2 tra Sampdoria e Inter nel lunch match della terza giornata di Serie A. Al 18' la sbloccano i nerazzurri con la punizione magistrale di Dimarco, ma Yoshida al 34' pareggia i conti. Ci pensa Lautaro al 44' a riportare avanti la squadra di Simone Inzaghi. Al 3' della ripresa però nuovo pari Samp con Augello, che chiude i conti.

PAGELLE SAMPDORIA

Audero 6.5: sempre attento a chiudere la porta, sia su Lautaro che su Correa nella ripresa, può ben poco sulle due reti nerazzurre.

Bereszynski 6.5: inizialmente da quella parte l'esterno fatica con Perisic, poi però col passare dei minuti prende più sicurezza e con Candreva si rende protagonista di un buon incontro.

Yoshida 6.5: contenere Lautaro e Dzeko non è roba semplice, ma alla fine, seppur co nqualche sbavatura di troppo, riesce nell'obiettivo di giornata. E davanti anche un gol, sì fortunoso, ma comunque molto importante.

Colley 7: soffre Lautaro, ma è tempestivo nelel chiusure, mentre contro Dzeko è spesso lui a essere decisivo con degli anticipi molto puntuali. Una sicurezza nella retroguardia doriana.

Augello 7: giocatore completo, che alterna una fase difensiva impeccabile con una offensiva molto concreta, vedi il gol che nella ripresa mette tutto in parità. Sta crescendo giornata dopo giornata l'esterno di D'Aversa. (Dal 33' st Murru sv)

Candreva 6.5: il più attivo per oltre 60 minuti, poi cala alla distanza ma rimane una prestazione molto importante al cospetto di Perisic e Dimarco, non due semplici da affrontare.

Silva 5.5: prova a dare ordine alla manovra blucerchiata ma fatica molto almeno per un ora a trovare la quadra. Aumenta il ritmo nel finale ma è sempre molto al limite. (Dal 43' st Torregrossa sv)

Thorsby 6: una partita normale, dove alterna una prima frazione in sofferenza in mezzo al campo ad una seconda molto più decisa, soprattutto in fase di chiusura della manovra avversaria.

Damsgaard 5.5: i compagni in pratica lo ignorano per buona parte di primo tempo, ma quando lo si comincia a vedere fa vedere qualcosa d'interessante, anche se comunque rimane spesso fuori dal gioco. (Dal 33' st Verre sv)

Quagliarella 5.5: prova a lottare da solo contro la difesa nerazzurra ma il compito è arduo e non riesce a portare a casa solo qualche spizzata di testa poco pericolosa. (Dal 22' st Askildsen 5.5: fa il suo senza eccellere, prova qualcosa ma nulla di più)

Caputo 5: ancora deve prendere le misure in attacco, spesso si pesta i piedi con Quagliarella.

Una sola occasione, sprecata malamente.

PAGELLE INTER

Handanovic 5.5: i due gol non sono colpa sua, ma in generale il portiere nerazzurro sembra molto goffo nei pochi interventi a cui è chiamato a porre rimedio. Non un inizio di stagione di livello quello dello sloveno, che forse ci ha abituati sin troppo bene in carriera.

Skriniar 6.5: dei due centrali è quello più attivo, anche in fase di attacco, dove in un paio di occasioni sfiora anche il gol. 

De Vrij 6.5: bravo a impostare coi piedi, bravo a chiudere, salva il risultato nella ripresa proprio sulla linea. Decisivo, a modo suo.

Dimarco 7: una perla su punizione per il talento nerazzurro, alla sua prima da titolare. Davvero una prova importante per l'italiano, che sta dimostrando quanto di buono fatto vedere anche la scorsa stagione. (Dal 23' st Dumfries 5.5: dovrebbe spingere deciso sulla fascia ma per ora ancora un po' timido)

Darmian 6: controlla senza troppi problemi Damsgaard, davanti però si vede solo a sprazzi, visto che il gioco di Inzaghi predilige l'altra fascia.

Barella 6.5: le fatiche della Nazionale si fanno sentire solo nel finale. In mezzo un'altra grande prova, fatta di recuperi e creazioni di azioni pericolose. Vedi l'assist al bacio per Lautaro.

Brozovic 5.5: non una giornata da ricordare per il croato, che prova a far ragionare la squadra ma si vede solo a intermittenza. Sbaglia parecchie ripartenze. (Dal 9' st Vidal 5.5: impalpabile il suo ingresso, anche perché la squadra è comunque molto stanca)

Calhanoglu 6: fa il bello e il cattivo tempo. ottimo sulal trequarti per 45', manca però alcuni colpi che avrebbero permesso alla squadra di controllare diversamente l'incontro. (Dal 23' st Sensi 5: praticamente una partita che dura un battito di ciglia per l'ennesimo infortunio)

Perisic 6: tra i più attivi nella prima frazione, ma poi manca spesso l'ultimo tocco per i compagni davanti. (Dal 9' st D'Ambrosio 5.5: soffre e non poco a destra le offensive doriane, non un ottimo ingresso)

Dzeko 5: il bosniaco si sbraccia e lotta, ma è molto goffo. L'autogol la dice lunga sul momento, una giornata no per l'attaccante.

Lautaro 6.5: le fatiche della Nazionale lui non le sente. Il più pericoloso, non solo per il gol messo a segno. Ormai il padrone dell'attacco dell'Inter. (Dal 17' st Correa 6: Inzaghi lo mette per smuovere le acque, ci prova ma non ha fortuna)


Ultimo aggiornamento: Martedì 14 Settembre 2021, 19:08

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