Uno dei migliori nell'Italia delle riserve, a Manuel Lazzari è bastato un anno di Lazio per ritrovare due anni dopo la maglia azzurra. Titolare inamovibile in biancoceleste adesso la freccia di Inzaghi sogna di ripercorrere le orme di Acerbi e di conquistare un posto fisso anche alla corte di Roberto Mancini. “Farò bene con la Lazio per riconquistare anche la Nazionale” le parole dell'esterno che sogna di convincere Mancini a portarlo con lui all'Europeo: “La Nazionale per un giocatore è il massimo, mi è mancata tanto – spiega -. Aver giocato dall'inizio contro la Moldavia è stato qualcosa di magnifico. Ci siamo divertiti tutti, è stata una serata bellissima. Ho ritrovato un Italia cresciuta. Tra i giocatori c’è grande alchimia, le prestazioni arrivano da sole. Dobbiamo andare avanti così”. In biancoceleste gioca da esterno di centrocampo nel 3-5-2 ma pur di vestire la maglia azzurra è disposto a giocare anche in una difesa a quattro: “Qualcuno dice che faccio fatica con questo sistema di gioco invece ho dimostrato che posso dare il mio contributo”.
La squadra intanto continua la preparazione nonostante la pausa del campionato, i calciatori hanno meno impegni e così Leiva ha deciso di iniziare a pensare al futuro: a 33 anni e con il contratto in scadenza nel 2022, l'addio al calcio è ancora lontano ma il brasiliano ha iniziato a frequentare un corso on line di management dello sport al Cruyff Institute, scuola fondata dal mitico e leggendario Johan.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 9 Ottobre 2020, 07:00
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