Lazio, niente calcoli: per centrare
l'Europa obbligatorio battere il Verona

Lazio, niente calcoli: per centrare ​l'Europa obbligatorio battere il Verona

di Enrico Sarzanini
ROMA – Niente pi calcoli, nessuna tabella: con le vittorie di Parma e Torino la Lazio deve solo battere il Verona (stadio Olimpico, ore 19) per sperare ancora nell'Europa League.





Reja è fiducioso, anche se sperava di arrivare a questo appuntamento con qualche punto in più: «Avevo compilato una tabella e mi mancano due punti, avremmo dovuto essere a quota 54, ma possiamo ancora centrare l'Europa, è alla nostra portata anche se sarà fondamentale battere il Verona».



Avversario in grande forma anche lui a ricerca di una vittoria per l'Europa: «E' senza dubbio la squadra rivelazione del campionato. E davanti ha Toni, un giocatore che ho lanciato io a Vicenza credendo in lui quando ancora non era nessuno. Si tratta di una formazione con ottimi giocatori ed allenatore che ha dimostrato di saperci fare. Poi c'è Iturbe che è un giocatore formidabile».



Il pareggio non servirebbe a nessuno, per questo Reja ha chiesto alla squadra di scendere in campo senza fare troppi calcoli: «Solo vincendo possiamo ancora sperare di centrare l'Europa e spero che i ragazzi entrino in campo con la consapevolezza di poter battere l'avversario. Dobbiamo dare il 102% sia a livello fisico che mentale. Questa squadra è abituata a lottare per un obiettivo e ha dimostrato in passato che quando si mette in testa di fare la partita può mettere in difficoltà chiunque».



Tra i convocati, tornerà anche Klose, fresco di rinnovo con la Lazio: «Dal punto di vista qualitativo direi è un giocatore che non si può assolutamente discutere. Nonostante le offerte che ha ricevuto da diverse società, ha deciso di restare, di scegliere la Lazio perché ha un progetto a lunga scadenza. Posso tranquillamente dire che il prossimo anno sarà l'inizio di una nuova era. Ha capito che qua le cose si fanno seriamente e ha rinnovato».



A completare l'attacco ci sarà Djordjevic, acquistato a parametro zero dal Nantes. Anche se l'ingresso in Europa potrebbe portare altre sorprese dal mercato, spiega il tecnico: «Con il presidente e il diesse stiamo facendo diverse valutazioni ma per completarle bisognerà vedere se giocheremo in Europa, un'eventualità che potrebbe cambiare le cose. In ogni caso stiamo valutando anche gli altri reparti, dove c'è assoluto bisogno di rinforzare».
Ultimo aggiornamento: Lunedì 5 Maggio 2014, 10:09

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