Lazio, il nuovo sponsor è Dussmann:
al club 15 milioni in tre anni
di Enrico Sarzanini
Per il momento si tratta solo di una voce, ma il presidente Lotito sarebbe da diverso tempo in trattativa con la Dussmann Service, una multinazionale tedesca leader nei servizi di facility management, ristorazione collettiva e guarda caso pulizie e sanificazione, settore molto caro al presidente Lotito. Un colosso Mondiale che può contare su circa 65.000 dipendenti in ben 18 nazioni e che nel 2014 ha fatturato, solo in Italia, quasi 400 milioni di euro. Cinque le sedi presenti nel nostro Paese, la Dussman, che sulla home page del suo sito italiano ha come sfondo proprio la città di Roma, sarebbe pronta a porre il suo nome sulla maglia della Lazio per i prossimi tre anni a 15 milioni totali, 5 a stagione. Se la trattativa si dovesse chiudere sarebbe un grande colpo in ottica futura, considerando soprattutto che lo sponsor manca sulla maglia biancoceleste da quasi 9 anni (era Ina Assitalia), con un danno stimato per il club di oltre 30 milioni di euro. In realtà il club romano, nella stagione 2009-2010, aveva stretto un accordo, ma solo per il girone di ritorno, con Edileuropa, nome che era già comparso in alcune gare, società romana che opera nel campo dei lavori edili, che fruttò al club 1,5 milioni.
Insomma, l'arrivo di uno sponsor potrebbe essere sicuramente il modo migliore per dare il via alla rivoluzione, considerato che nell'ultima semestrale la voce sponsor era inferiore ai 600mila euro.Dal mercato, intanto, arrivano i primi movimenti: l'Inter si è fatta sotto per Biglia, offrendo 15 milioni di euro, ma ha ricevuto un secco no. Lotito non tratterà l'argentino per un'offerta minore di 25 milioni. Torna infine a parlare Prandelli: «Io alla Lazio? La voglia di tornare c'è - ha detto a Tuttomercatoweb.com-. Della Lazio però non so nulla. Vedremo».
Ultimo aggiornamento: Giovedì 5 Maggio 2016, 09:34
© RIPRODUZIONE RISERVATA
