La Lazio riparte a Marassi contro la Sampdoria: i biancocelesti si impongono con un netto 3-1 e agganciano la Roma in classifica. Primo tempo dominato dai biancocelesti che al 17' sono già avanti 2-0 grazie ai gol di Milinkovic e Immobile che prima del riposo chiude di fatto il match con la doppietta personale che vale la testa provvisoria della classifica cannonieri in comproprietà con Vlahovic. Nella ripersa, out Immobile a scopo precauzionale per una botta al ginocchio destro all'altezza del collaterale che però, fa sapere lo staff medico biancoceleste, non desta preoccupazione, entra Muriqi e la Lazio arretra troppo il baricentro dando la possibilità ai doriani ci uscire dal letargo del primo tempo. Per fortuna di Sarri c'è Strakosha, per la prima volta preferito dal tecnico a Reina in campionato, a chiudere la porta a chiave. Il resto lo ha fatto Milinkovic che, espulso (doppio giallo) al 22' per proteste contro la dubbia decisione dell'arbitro Fabbri che non gli aveva fischiato un netto fallo, ha lasciato i compagni in dieci. Resta una vittoria importantissima anche perché lontano dallo stadio Olimpico mancava dalla prima giornata a Empoli (21 agosto).
Il tecnico Sarri è confortato dalla prestazione: Eravamo più stanchi rispetto a loro anche perché avevamo meno ore di riposo. Dopo l'espulsione siamo calati ma i primi venti minuti del secondo li abbiamo giocate bene , il problema è che a tratti giochiamo come dei bambini in campo e perdiamo ordine. Così sul rosso a Milinkovic: Il giocatore ha solo detto all'arbitro che nell'azione precedente non ha visto un c... e aveva ragione. Poi spiega i tanti cambi rispetto alla gara contro l'Udinese: Luis Alberto veniva da una lunga serie di gare e aveva bisogno di riposare. Basic? Un baluardo della Lazio.
Dopo 16 giornate la Lazio è ora settima con 25 punti e ha raggiunto la Roma, di nuovo in zona Europa League.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 6 Dicembre 2021, 08:26
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