Lazio, così non va: in vista della Supercoppa
Pioli attende risposte concrete dalla squadra
di Enrico Sarzanini
Le quattro amichevoli di fila perse hanno messo in allarme il tecnico Pioli: la squadra è apparsa sulle gambe, con una difesa in affanno e un attacco sottotono. E i numeri sono da brividi: nelle quattro sconfitte la Lazio ha segnato appena tre gol subendone dieci. Per questo a Formello è scattato l'allarme rosso. Il tecnico ha chiesto al gruppo massima concentrazione e impegno ma soprattutto ha invitato tutti a concentrarsi da subito alla sfida contro la Juventus. Già con Petkovic in panchina, due stagioni fa proprio contro la Juventus, la squadra biancoceleste uscì sconfitta con un pesante 4-1 che ne ridimensionò parecchio le ambizioni, costringendo la squadra ad una partenza in campionato con handicap.
Il vero dubbio dell'allenatore adesso è il modulo con cui giocare. Certe le assenze degli squalificati Lulic e Parolo, Pioli sperava di poter contare su Milinkovic-Savic ma la trattativa è ancora in corso. La difesa a tre non ha funzionato, ma le assenze potrebbero costringere il tecnico a insistere sul 3-4-3. Ad alimentare questa possibilità il ritorno a pieno regime di de Vrij, in queste settimane costretto a svolgere un lavoro a parte a causa dell'intervento di rinforzo muscolare alla parete addominale subito a giugno.
Le alternative sono il 4-3-3 o il 4-2-3-1, ma con questo stato di forma precario una Lazio così spregiudicata potrebbe rischiare l'imbarcata. Altro interrogativo è proprio la tenuta atletica: la preparazione è studiata per far arrivare la squadra al top a inizio stagione, a cavallo del preliminare di Champions, vero obiettivo del club.
Anticipo. Nella prima giornata di campionato, subito un anticipo per la Lazio che giocherà in casa col Bologna sabato 22 agosto alle 20,45.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 31 Luglio 2015, 13:18
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