Lazio-Milan, le pagelle dei rossoneri: Bonucci e Biglia da incubo

Lazio-Milan, le pagelle dei rossoneri: Bonucci e Biglia da incubo

di Luca Uccello
Lazio-Milan 4-1, le pagelle dei rossoneri: la difesa è imbarazzante, la figura peggiore la fanno due dei più importanti acquisti di quest'estate. Bonucci da incubo, per Biglia un brutto ritorno da ex all'Olimpico.

DONNARUMMA 4
Raccatta quattro palle nella sua sporca rete: senza mai compiere un miracolo. Eppure lo stipendio direbbe il contrario.
CALABRIA 4Un birillo che Lulic salta come e quando vuole.
BONUCCI 3Imbarazzante per come si fa saltare da Immobile, come da capitano non riesca a trasmettere niente alla squadra. Una domenica miliardaria spesa male. Sinceramente, fin qui, è la Juve ad aver fatto l'affare.
MUSACCHIO 4Sicuri che Paletta e Zapata siano davvero tanto peggio? Alla prima, contro un attaccante da doppia cifra, se torna a casa col mal di testa.
RODRIGUEZ 4Ma era Luis Alberto o Neymar? Sembra essere stata questa la prima domanda che Ricardo abbia fatto al rientro negli spogliatoi dell'Olimpico...
KESSIE 5Maldestro su Luis Alberto per un rigore pensantissimo. Ma è uno dei pochi a non arrendersi, a cercare di non porgere mai l'altra guancia...
BIGLIA 4Vince l'emozione della prima volta. Il primo amore non si scorda mai e il tradimento costa carissimo a Lucas.
MONTOLIVO 5Fascia o non fascia quando il gioco si fa duro lui non c'è. Segna ancora, è vero, ma si trova lì per caso, e, per caso non sbaglia. 
SUSO 5Poca roba, pocchissima per non toglierlo dal campo e provare qualcun altro da quella parte. Senza le sue giocate, il Milan là davanti fatica a metterla dentro (29' st Bonaventura 5,5: il suo ingresso non salva il Milan).
CUTRONE 4,5
E' già finita la favola di Patrick? (11' st Calhanoglu 5: Montella non gli ha ancora trovato un ruolo e si vede).
BORINI 4Elementare, forse troppo in una domenica dove servivano tuoni e fulmini anche in campo (11' st Kalinic 5: lontanissimo dal primissimo Kalinic visto a Firenze).
MONTELLA 4Mercato da 10, allenatore da 4, almeno oggi all'Olimpico dove Giove apre i cieli e Immobile la difesa di un Diavolo scappato di casa. Serve umiltà, tanto lavoro.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 11 Settembre 2017, 08:28

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