Lazio, Marchetti e Strakosha non convincono: per il futuro piace Perin

Lazio, Marchetti e Strakosha non convincono: per il futuro piace Perin

di Enrico Sarzanini
Il futuro del portiere della Lazio è un rebus. Il tormentone Marchetti va avanti ormai dalla scorsa estate. Fosse per lui, a 34 anni e con un contratto in scadenza nel 2018, chiuderebbe volentieri la sua carriera in biancoceleste ma la società non appare così convinta di voler puntare ancora su di lui. L’ultimo infortunio al ginocchio (distorsione con interessamento del menisco e 10 giorni di stop) non ha fatto che acuire i dubbi della Lazio, sempre più convinta di dover cambiare in vista della prossima stagione.

Se il rendimento di Marchetti in questi anni si è rivelato abbastanza costante, pur con qualche amnesia, a preoccupare la società biancoceleste è soprattutto la tenuta di un giocatore che viene spesso fermato da infortuni o problemi fisici. Da quando si è trasferito alla Lazio nella stagione 2011-2012, il portiere ha saltato ben 71 partite, con una media di 11,8 a stagione. Ceduto Berisha all’Atalanta, la Lazio ha deciso di puntare su Strakosha come vice Marchetti. Una scelta che alla fine si è rivelata azzeccata, visto che quando l’ex Salernitana è stato chiamato in causa, non ha mai deluso: con lui in porta in sette gare giocate la Lazio ne ha vinte 4, perse 2 e pareggiata una, quella contro il Milan lunedì sera all’Olimpico.

Nonostante questo sembra difficile che possa essere lui l’erede di Marchetti, per questo la Lazio sta monitorando diversi profili. Un vecchio pallino di Lotito è certamente Perin, che però adesso è fermo per l’infortunio al crociato del ginocchio. I rapporti tra Lotito ed il patron ligure Preziosi sono ottimi e dietro il prestito gratuito di Cataldi ai rossoblu di gennaio, potrebbe celarsi qualche operazione futura. Occhio però all’altro pallino della Lazio Giovanni Simeone, attaccante e figlio del Cholo che a cavallo del 2000 con la maglia biancoceleste vinse tutto. Tra gli altri nomi in ballo Pierrick Cros, portiere del Red Star in Ligue 2 che si svincolerà a giugno, Neto della Juve, ma anche Alban Lafont del Tolosa (considerato il Donnarumma francese) e soprattutto Keylor Navas, che secondo il Sun sarebbe stato proposto nelle scorse settimane direttamente dal Real Madrid. ri
Ultimo aggiornamento: Giovedì 16 Febbraio 2017, 09:02

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