Lazio, il messaggio di Klose: "Forza Italia e forza calcio, ce la faremo"


di Enrico Sarzanini
“È davvero brutto quanto sta accendo in Italia dove ho un sacco di conoscenze e amici intimi”. In un momento così delicato a causa dell'emergenza coronavirus, Miro Klose non si dimentica del nostro Paese. L'attaccante, che ha chiuso la sua gloriosa carriera con la maglia della Lazio, in una lunga intervista al portale svedese 'Swr.de' ha dedicato molti dei suoi pensieri proprio all'Italia: “Nei cinque anni che ho vissuto a Roma con la Lazio ho instaurato molti legami di amicizia e sono restato in contatto con diversi giocatori”. L'ex attaccante biancoceleste e della Nazionale tedesca, Miroslav Klose, il più prolifico realizzatore nella storia del mondiale con 16 gol, oggi testimonial della Fifa nella campagna di sensibilizzazione sull'emergenza Covid-19, è rimasto molto colpito da quanto sta accadendo in Italia: “Il Coronavirus ha colpito molto duramente il Paese. Un mio conoscente abita anche a Bergamo, non sanno cosa fare in questo momento. Non possono uscire e la situazione è davvero molto difficile”. Klose è da sempre considerato un modello di grande sportività, il 26 settembre 2012 al San Paolo Controne il Napoli “confessò” all'arbitro Banti di aver segnato di mano facendo annullare il gol, un gesto che gli valse il premio Fair Play tedesco. “Il pallone mi è finito sulla mano. Per me era la cosa più normale del mondo dirlo all'arbitro” raccontò subito dopo il match, l'attuale allenatore della squadra Under 17 del Bayern Monaco, si è detto disposto a rinunciare allo stipendio di fronte alle difficoltà economiche del club per la pandemia da coronavirus che sta mettendo in ginocchio il calcio:  “Spero che ci sia una forte solidarietà anche in futuro – l'appello dell'ex attaccante – anche perché nessuno può dire come andranno le cose”.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 1 Aprile 2020, 07:10

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