Slealtà sportiva e comportamenti discriminatori, per la Lazio è in arrivo la stangata

Slealtà sportiva e comportamenti discriminatori, per la Lazio è in arrivo la stangata

di Franco Pasqualetti
ROMA - Il caso Anna Frank costerà una stangata al presidente Lotito e al club in sede di giustizia sportiva. Dopo lo schiaffo alla Memoria, che ha scatenato l’ira della comunità ebraica comportando importanti risvolti politici, la vicenda porterà a pesanti punizioni. Le opzioni in ballo allo studio del Procura Federale sono due: la prima e più probabile vede due turni a porte chiuse (o campo neutro), una sanzione economica salatissima e l’inibizione del presidente Lotito. La seconda, gravissima e remota, oltre alla mega multa e all’inibizione di Lotito, comporterebbe anche la penalizzazione di 3 punti per la squadra.

Queste sono le linee su cui l’ufficio guidato da Giuseppe Pecoraro (che ieri ha ricevuto gli atti dalla Procura di Roma) sta lavorando. Le carte parlano chiaro e le contestazioni mosse sono: violazione dell’articolo 1 bis del codice di giustizia sulla lealtà sportiva e dell’articolo 11 sui comportamenti discriminatori. In sostanza, la Procura della Federcalcio individua nell’escamotage che ha consentito ai tifosi biancocelesti, squalificati in Curva Nord, di seguire in Curva Sud la partita casalinga con il Cagliari un comportamento sleale: ed è per questo il presidente Lotito ora rischia la squalifica. Quanto agli insulti antisemiti e alle immagini con Anna Frank in maglia giallorossa, si configurano - secondo l’Ufficio di Pecoraro - atti discriminatori.

Dicevamo della penalizzazione in classifica, possibile ma remota. Nonostante i numerosi precedenti dei tifosi laziali in materia, infatti, si assisterebbe a un salto dell’applicazione progressiva delle sanzioni previste dall’articolo 18 del Codice di giustizia sportiva. Prima dei punti di penalità, infatti, vengono la chiusura dell’intero stadio e la disputa delle partite in campo neutro. Il verdetto dovrebbe arrivare entro 7 giorni, dopo l’eventuale memoria difensiva della Lazio e audizione di Lotito in Figc che, al momento, scarica le responsabilità sull’Osservatorio per le manifestazioni sportive del Viminale.
Ultimo aggiornamento: Giovedì 26 Ottobre 2017, 23:45

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