La Coppa del Mondo è stata venduta: l'inchiesta choc sulla Nove. Ecco quando andrà in onda

La Coppa del Mondo è stata venduta: l'inchiesta choc sulla Nove. Ecco quando andrà in onda

di Luca Uccello

Ad aggiungere veleno sul prossimo Mondiale in Qatar (21 novembre - 18 dicembre) c’è anche la battaglia sui diritti umani degli omosessuali. Una nuova battaglia che si somma a quella in atto da anni per gli operai arrivati da Paesi poveri come Bangladesh, Nepal e India. Operai pagati poco e male con turni insostenibili. Secondo una celebre inchiesta del Guardian gli operai che negli ultimi dieci anni hanno perso la vita lavorando nella costruzione dei sei nuovi stadi (sono 8 in totale, tutti climatizzati) sono stati 6500.

Sepp Blatter, l'ex presidente della FIFA boccia i Mondiali in Qatar: «Una scelta pessima»

Un Mondiale che non piace ai tifosi che non hanno nascosto in Germania il loro disappunto. Come in Danimarca pronta a indossare due divise, una rossa e una nera, in evidente protesta. Un Mondiale figlio della corruzione. Una scelta fatta dalla Fifa di Blatter esclusivamente per interessi economici, mazzette e tangenti milionarie che hanno coinvolto la federazione numero uno al Mondo. Processi, indagini e approfondimenti ancora in corso. Anche giornalistici.

Uno di questi sarà trasmesso in prima serata sabato 19 novembre alle 21:25 sul NOVE. Uno speciale dal titolo: “Chi ha venduto la Coppa del Mondo?”. A dirigere questo coinvolgente speciale i due registi acclamati dalla critica Daniel DiMauro e Morgan Pehme (Get Me Roger Stone, The Swamp). Uno speciale dove si ricostruisce l’incredibile vicenda su come la più importante competizione calcistica sia stata venduta al miglior offerente. Ma non c’è da stupirsi. Da tempo si rincorrevano voci che l’assegnazione dei Mondiali di calcio ai vari Paesi fosse governata da tangenti, corruzione, giochi politici, accordi sottobanco e avidità.

La bolla è scoppiata quando i Mondiali del 2022 sono stati assegnati al Qatar, nazione deserta con temperature estive insopportabili, nemmeno uno stadio di livello mondiale, una popolazione per lo più indifferente al calcio... e denaro a fiumi.

Con interviste esclusive ai protagonisti, il documentario rivela la verità che supera la fantascienza su come il maggior evento sportivo al mondo sia stato “venduto” da alcuni alti dirigenti del calcio internazionale e di come gli stessi siano stati poi rimossi dalle loro poltrone e sottratti alle proprie vite lussuose. Con testimonianze uniche che portano alla luce una storia sconvolgente, gli spettatori vengono catapultati all’interno della FIFA durante l’era di Sepp Blatter, l’ex-presidente che per decenni ha ricoperto il ruolo di vertice del calcio internazionale. Un mondo dove per alcuni le regole normali non si applicavano. Una storia shakespeariana di soldi, potere e corruzione, con un cast di personaggi discutibili tra cui un personaggio di peso del calcio americano come Chuck Blazer e l’affarista qatariota Mohamed Bin Hammam.

Tra i contributor anche un informatore del team della gara di assegnazione del Qatar, l’ex capo ufficio stampa di Blatter, grandi nomi del calcio tra cui Jurgen Klinsmann e Landon Donovan e lo stesso Sepp Blatter che solo qualche ora fa ha ammesso che è stato un errore consegnare il Mondiale al Qatar. Meglio tardi che mai…


Ultimo aggiornamento: Mercoledì 9 Novembre 2022, 15:21

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