Douglas Costa: «Juve, avevo anche pensato di smettere»

Douglas Costa: «Juve, avevo anche pensato di smettere»

di Timothy Ormezzano

«Ho pensato di smettere a causa degli infortuni». Douglas Costa ammette di aver preso in considerazione l’idea di concludere anzitempo la sua carriera calcistica, per colpa dei continui guai di natura muscolare: «Ci sono dei momenti in cui mi chiedo: posso continuare a giocare? - dichiara l’esterno offensivo della Juventus, intervistato da The Player’s Tribune -. Perché quando scendo in campo mi faccio male di nuovo. Poi capisco che questa è la mia passione e che posso giocare ancora ad alto livello».
L'attaccante brasiliano, spesso pizzicato sui social network proprio per la sua scarsa tenuta fisica, dimostra di aver sviluppato una certa autoironia: «A volte scherzo con Alex Sandro, dicendo che ho più risonanze magnetiche che presenze. È qualcosa di davvero pazzesco. La gente dice: Douglas Costa ha il potenziale per essere uno dei migliori al mondo, ma è frenato dagli infortuni. E questa cosa per me è molto fastidiosa. Ogni volta che mi faccio male mi chiedo che cosa ho fatto di sbagliato e perché non riesco a giocare con continuità».
Douglas Costa prepara l’ennesima ripartenza, l’ennesimo esame di riparazione. Spera di trovare in campo la risposta ai suoi quesiti, anche quelli esistenziali, sprigionando tutti i suoi cavalli. Alla ripresa del campionato, Sarri potrebbe schierarlo in un tridente completato da Dybala e Cristiano Ronaldo. Reduce dall'ennesima stagione deludente, con zero gol in campionato, nei prossimi due mesi “Flash” si giocherà la (difficile) conferma in bianconero. Su Douglas Costa ci sono sempre i radar di Manchester United, Manchester City, Psg e Bayern Monaco.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 25 Maggio 2020, 19:55

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