Juve-Samp, le pagelle: Pjanic torna e fa la differenza. Muro de Ligt. CR7 risolve
L'ex allenatore del Rieti Loris Beoni nello staff di Sarri è campione d'Italia con la Juventus
Come e quando è secondario. E come spesso in questa stagione la vittoria scudetto contro la Samp è arrivata grazie ai colpi dei campioni, un gol e mezzo di Ronaldo che però nel finale sbaglia il rigore del 3-0 e vede Immobile in fuga nella classifica cannonieri. Samp organizzata con Ramirez a sostegno di Quagliarella unica punta, mentre Sarri rilancia Cuadrado nel tridente ma perde Danilo e Dybala per infortuni nel primo tempo. E’ una gara complicata da sbloccare, serve un episodio e arriva puntuale nel recupero del primo tempo: punizione di Pjanic appoggiata a Ronaldo, che piazza un rasoterra imprendibile.
L’1-0 dà fiducia ed elimina quel nervosismo figlio di una partita da vincere a tutti i costi, ma nella ripresa la Samp sfiora il pari in un paio di occasioni (Leris, Tonelli e una punizione velenosa di Ramirez) fino al colpo del ko di Bernardeschi, che si avventa su una respinta maldestra di Audero su tiro di Ronaldo.
E’ l’antipasto della festa, manca solo la ciliegina sulla torta ma Ronaldo spara il rigore del potenziale 3-0 sulla traversa, espulso Thorsby, ma la vera notizia è che la Juve non prende gol e ora può iniziare a concentrarsi sulla Champions, vero banco di prova della stagione più anomala dal dopoguerra.
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Ultimo aggiornamento: Lunedì 27 Luglio 2020, 16:02
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