Juve, Di Maria e Chiesa per dimenticare la 'manita' di Napoli. Finisce l'era di Andrea Agnelli

Juve, Di Maria e Chiesa per dimenticare la 'manita' di Napoli. Finisce l'era di Andrea Agnelli

di Timothy Ormezzano

La manita presa a Napoli brucia ancora. Ma è inutile leccarsi le ferite. La Juventus deve smaltire alla svelta la delusione per l'imbarazzante flop contro la capolista, cercando faticosamente di salvare il (poco) salvabile.
Al Maradona l'unica notizia positiva è stata la riapparizione di Di Maria. Quello vero, quello che i bianconeri non avevano praticamente mai visto, tra infortuni e distrazioni da Mundial. Nello stadio intitolato al suo idolo e secondo padre, il Fideo ha mostrato un po' del suo repertorio, scheggiando l'incrocio dei pali e segnando il gol del provvisorio 2 a 1. Il 2023 di Angel è cominciato con il piede e il piglio giusto. A lui il compito di trascinare i bianconeri in questi ultimi mesi che precedono il suo probabilissimo addio alla Serie A.
Cerca la svolta anche Chiesa, che al rientro tra i titolari dopo poco più di un anno ha impressionato per la tenuta fisica. Non resta che trovare la condizione migliore e magari anche una posizione in campo più adatta a lui, che ha dimostrato di non poter fare l'esterno a tutta fascia nel 3-5-2 di Allegri. Per dire: appena Chiesa si è alzato sulla trequarti, poco prima dell'intervallo, la Juve ha offerto la migliore versione di sé.  Gli altri timidi motivi di ottimismo, restando sulla corsia destra, arrivano da Cuadrado. Smaltito l'infortunio rimediato alla ripresa dopo la sosta per il Mondiale, il colombiano corteggiato dall'Al Nassr di Cristiano Ronaldo ha buone chance di essere convocato per gli ottavi di Coppa Italia di scena giovedì allo Stadium contro il Monza. Gli altri infortunati (Bonucci, De Sciglio, Pogba e Vlahovic) puntano invece al match del 22 gennaio contro l'Atalanta o la successiva sfida contro il Monza. 
Si avvicina intanto il momento dell'insediamento della nuova governance bianconera. Finisce l'era Andrea Agnelli, ieri celebrato dal sito juventino per la sua epopea straordinaria fatta di record mai visti prima. L'assemblea degli azionisti mercoledì ufficializzerà la nomina di Ferrero nuovo presidente e Scanavino nuovo ad. Tutti sotto esame, tutti in discussione compreso Allegri (i tifosi sognano l'arrivo in panchina di Conte o Zidane). L'obiettivo minimo? Blindare la qualificazione alla prossima Champions e portare a casa almeno una coppa.
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Ultimo aggiornamento: Lunedì 16 Gennaio 2023, 08:29

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