​Juventus-Cristiano Ronaldo, questione di giorni

Juventus-Cristiano Ronaldo, questione di giorni

di Alberto Mauro e Eleonora Trotta
Il 6 luglio 2009, davanti a 80 mila tifosi in delirio, il Real Madrid presentava quello che in nove anni sarebbe diventato il suo simbolo, dopo 15 trofei e 451 reti con la maglia Blanca è tempo di nuove sfide. Cristiano Ronaldo vuole sposare presto il progetto Juve, l’unica opzione realmente considerata nell’ultimo periodo. L’intesa con il presidente Agnelli (30 milioni a stagione per i prossimi 4 anni) è da considerarsi blindata, tanto che si sussurra già di un preaccordo firmato con visite svolte in gran segreto, in Germania. C’è la convinzione di poter chiudere a stretto giro l’affare: 100 i milioni offerti dal dg Marotta alle merengus, che potrebbero diventare 120-130. A Madrid sono così già concentrati sul post Cr7. Nella lista stellata figurano i nomi di Mbappé, Neymar, Kane e Lewandoski. Florentino Perez, alle prese con l’ennesima patata bollente dopo l’addio inaspettato di Zidane, l’esonero a sorpresa di Lopetegui dalla Spagna, ne parlerà martedì al consiglio di amministrazione del club: in agenda anche la partenza del fenomeno portoghese. Il presidente della Casa Blanca chiede al calciatore di assumersi pubblicamente la responsabilità dell’addio.
Ultimo aggiornamento: Venerdì 6 Luglio 2018, 23:03

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