Juve fuori dalla Champions e lontana dallo scudetto: Pirlo alla sbarra degli imputati

Juve fuori dalla Champions e lontana dallo scudetto: Pirlo alla sbarra degli imputati

di Alberto Mauro

Ripartire, sì, ma da dove? Perché l’eliminazione agli ottavi di Champions non è un particolare trascurabile, ma un fallimento che impone riflessioni profonde e rischia di condizionare il finale di questa stagione e il futuro prossimo. Il primo obiettivo sfumato di Pirlo allenatore era quello a cui la Juventus teneva maggiormente, dopo due stagioni al di sotto delle aspettative con Allegri e Sarri, fuori rispettivamente ai quarti e agli ottavi. Sarebbe stato eccessivo aspettarsi di vincere la Champions con un allenatore debuttante. Ma con Ronaldo e de Ligt in squadra oltre al monte stipendi più alto della A i quarti sembrava l’obiettivo minimo. E invece la Juve incappa nelle solite difficoltà europee che si trascina dall’ultimo successo quasi 25 anni fa e soprattutto incassa 4 gol in due partite dal Porto, una squadra secondo nel campionato portoghese e già soddisfatta di aver passato il girone.

In partite come queste l’esperienza, anche in panchina, ha il suo peso, e Pirlo è in discussione come tutto e tutti. Ma il suo obiettivo per quest’anno non era sollevare la Champions, ma costruire un gruppo con giovani in grado di vincerla, prima o poi. Ha sperimentato, sbagliato (soprattutto a inizio stagione) e avrebbe dovuto passare il turno contro un Porto più che abbordabile. La Champions pesa quasi al 50% sugli obiettivi stagionali, ma i conti si faranno alla fine con campionato (in salita) e Coppa Italia.


Ultimo aggiornamento: Mercoledì 10 Marzo 2021, 01:30

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