Juventus, Sarri: «Allenare Ronaldo è motivo di orgoglio. Con il Lokomotiv sarà dura»

Sarri: «Allenare Ronaldo è motivo di orgoglio. Con il Lokomotiv sarà dura»
«Allenare Ronaldo è motivo d'orgoglio. Ha una mentalità straordinaria, oltre alle caratteristiche fisiche e tecniche». Maurizio Sarri si gode la nuova avventura in bianconero che gli ha permesso di allenare un campione assoluto come CR7, uno dei migliori della storia del calcio: «Sa porre obiettivi a tutta la squadra e individuali in continuazione - ha proseguito -. Credo che appena ha segnato il 700ø gol stesse già pensando a quota 800. Bello averlo attorno perché è positivo. Mentalmente ha qualcosa più di tutti».

La Lokomotiv «non ha un grandissimo nome, ma è una buona squadra, che sa fare grande densità difensiva ed è abile nel ribaltare le azioni. Per cui domani sarà dura, difficile». Così Maurizio Sarri, alla vigilia della partita di Champions contro la capolista del campionato russo. Sarri è pienamente fiducioso: «In percentuale stiamo concretizzando poco rispetto al gioco creato, - osserva il tecnico bianconero - ma la cosa mi sembra poco preoccupante: con i giocatori di qualità che abbiamo, miglioreremo il rapporto tra le occasioni costruite e i gol segnati».

Ultimo aggiornamento: Lunedì 21 Ottobre 2019, 15:23

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