Juventus-Carpi 2-0, la 25esima nelle ultime 26 gare: sulla festa le firme di Hernanes e Zaza
di Luca Pasquaretta
IL PROFETA
Clima di festa allo Stadium, dove per la prima volta come raccattapalle sono state chiamate le bambine Under 13 della scuola calcio bianconera. Diversi cori e uno striscione in Curva Sud per il tecnico livornese: «25 campioni, un uomo vero, Max Allegri vero condottiero». È' stata partita vera, tosta, tirata, fin dall'inizio. La Juve ha comandato le operazioni, aggressivo e propositivo l'atteggiamento del Carpi, a caccia di punti salvezza. Allegri ha optato per il 3-5-2 con Rugani, Bonucci (oggi ha festeggiato 29 anni) ed Evra. Esterni Cuadrado ed Alex Sandro. In mezzo Pogba, Hernanes ed Asamoah. Là davanti Mandzukic e Morata. Dall'altra parte Castori ha presentato un 3-5-1-1 a specchio con Verdi qualche metro più indietro di Mbakogu. Allegri aveva chiesto attenzione e la prestazione sul piano del gioco. Prima occasione griffata Pogba: lancio di Bonucci, destro al volo del francese respinta da Belec. Cross di Alex Sandro, testa di poco a lato di Morata. Difficile trovare spazio nella difesa del Carpi, che ha sfiorato il vantaggio con Verdi. Il suo tiro è stato respinto da Buffon. Poco prima dell'intera allo la Juve ha trovato il vantaggio con Hernanes da fuori area. Destro non irresistibile che ha sorpreso Belec. Esultanza con capriola e primo centro in bianconero.
IL LUCANO
All'inizio della ripresa Zaza per Morata, che aveva preso una botta (nulla di grave). Secondo giallo consecutivo per Rugani dopo Firenze, una notizia considerando che il giovane difensore non aveva mai preso un'ammonizione nelle precedenti 52 partite. Il ritmo è calato sensibilmente, di occasioni degne di tale nome non se ne sono viste. La Juve ha gigioneggiato un po', il Carpi non è stato in grado di approfittarne, subendo ancora nel finale con Zaza (di testa), che ha arrotondato il bottino, siglando l'ottavo gol stagionale. Pazzesca la sua media: una rete ogni 105 minuti. È' finita così, con la Juve che vince, ormai, non più una notizia dal 28 ottobre scorso quando cadde in campionato a Reggio Emilia contro il Sassuolo per l'ultima volta.
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Juventus (3-5-2): Buffon 6; Rugani 6,5, Bonucci 6, Evra; Cuadrado 6 (29' st Lichtsteiner 6) , Pogba 6, Hernanes 7, Asamoah 6,5 (40' st Sturaro ng), Alex Sandro 7; Mandzukic 6, Morata 6 (1' st Zaza 7). A disp.: Rubinho, Barzagli, Audero, Padoin, Khedira, Pereyra, Lemina, Dybala. All.: Allegri 7
Carpi (3-5-1-1): Belec 5; Zaccardo 6, S. Romagnoli 5,5, Suagher 5,5; Sabelli 5, Crimi 5,5 (30' st Porcari 6), Cofie 6, Martinho 5,5 (21' st Lasagna 5,5), Gagliolo 6; Verdi 6 (39' st De Guzman ng); Mbakogu 5,5 A disp.: Colombi, Daprelà, Pasciuti, Poli, Di Gaudio, Franchini, Letizia, Mancosu All.: Castori 6
Arbitro: Irrati 5,5
Reti: pt 42' Hernanes, st 35' Zaza
Note: 40.316 spettatori per un incasso di 1.754.753 euro. Ammoniti: Mandzukic, Martinho, Crimi, Rugani, Bonucci, Pogba ed Hernanes.
Ultimo aggiornamento: Domenica 1 Maggio 2016, 14:42
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