Una punta di autocritica («Sbagliamo tutti, io per primo e più degli altri») è l’unica concessione di Allegri in uno dei momenti più complicati della sua carriera juventina. Per il resto è il solito Max, risponde serrato alle critiche e snocciola battute della tradizione toscana per stemperare la pressione. «Mi mancava sentir parlare di Allegri esonerato. Con la società parliamo tutti i giorni in modo sereno, io devo sempre delle spiegazioni ma ora bisogna pensare a lavorare, rimanere sereni perché possiamo solo migliorare. Cosa ho sbagliato negli ultimi mesi? Magari dei cambi, la formazione, la preparazione… Avrò sbagliato tante cose. Ma per dare continuità a un sistema di gioco bisogna avere giocatori a disposizione, e io ho dovuto cambiare per infortuni. Mi preoccupo per me, mi metto in discussione per quello».
Max si sente parte della soluzione e non del problema, ma la Juve avrà le forze per rilanciarsi. «Ho mai avuto tutti i giocatori a disposizione? No.
Lo staff atletico e medico sono in discussione, ma non per Allegri. «Abbiamo avuto 11 infortuni muscolari, lo scorso anno 10. Abbiamo giocato 8 partite in più. Lo staff alla Continassa lavora bene, non ci sono dubbi».
Ultimo aggiornamento: Sabato 17 Settembre 2022, 15:14
© RIPRODUZIONE RISERVATA