Juve, Morata rinnova fino al 2020: la strategia
per allontanare la 'recompra' del Real Madrid

Juve, Morata rinnova fino al 2020: la strategia ​per allontanare la 'recompra' del Real Madrid

di Timothy Ormezzano
TORINO - Prove tecniche di blindatura. La Juve ha prolungato fino al 2020 il contratto di Alvaro Morata, ritoccando l'ingaggio da 2,5 a 3,5 milioni a salire. Un segnale importante, un atto di fiducia nel momento peggiore dell'attaccante 23enne, a secco ormai dal 4 ottobre. Il rinnovo dell'accordo con Morata è il primo indispensabile passo per tentare di respingere gli assalti a giugno del Real Madrid.


Già, tentare, perché il club iberico, forte di un diritto di riacquisto fissato nel 2014 a 30 milioni, avrebbe ottenuto ampie garanzie dallo stesso attaccante che, con buona pace della sua attuale Signora, difficilmente respingerà le avances del Real. «Sono caduto più volte, ma mi sono sempre rialzato», le parole dello spagnolo.

Lo spagnolo ha strappato un ricco aumento ma rischia di perdere la titolarità riconquistata nella sciagurata notte di Siviglia. Con ogni probabilità, domenica sera l'attacco anti-Fiorentina verrà infatti appaltato a Dybala e al recuperato Mandzukic.

A proposito di giocatori nuovamente arruolabili, Allegri spera di riavere l'amuleto Khedira, anche soltanto per uno spezzone: con il tedesco in campo, infatti, la Juve non ha mai perso, arrivando a collezionare 5 vittorie e 2 pareggi tra campionato e coppe.

Finita l'emergenza, tra i convocati dovrebbero tornare anche Evra, Caceres e Zaza, mentre Hernanes e Lemina sperano di rientrare per il derby di mercoledì contro il Torino: in palio i quarti di Coppa Italia e la supremazia cittadina. La Juve non vuole abdicare, proprio come il suo capitano Buffon: «Il mio futuro? Non so, quando lascerò spero di avere le idee più chiare...».
Ultimo aggiornamento: Venerdì 11 Dicembre 2015, 10:07

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