Juve-Milan, insulti razzisti a Maignan: identificato uno dei responsabili, è un sindacalista. Il club bianconero gli vieta l'ingresso allo stadio

Il tifoso, inquadrato dalle telecamere, è stato denunciato e anche espulso dal suo Juve Club

Juve-Milan, insulti razzisti a Maignan: identificato uno dei responsabili, è un sindacalista. Il club bianconero gli vieta l'ingresso allo stadio

Juve-Milan, identificato uno dei responsabili degli insulti razzisti al portiere rossonero Mike Maignan. Si tratta di un operaio e sindacalista di Rovigo.

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L'identificazione, da parte della Digos di Torino, è avvenuta grazie alle registrazioni delle telecamere installate all'Allianz Stadium. Il tifoso è stato denunciato per istigazione all'odio razziale ed è stato espulso dallo Juventus Club Gaetano Scirea di Castagnaro (Verona), di cui era iscritto.

Non potrà entrare allo stadio, già prima di ricevere il Daspo, il tifoso della Juventus denunciato per istigazione all'odio razziale per gli insulti al portiere del Milan Mike Maignan.

La sanzione per la violazione del regolamento dell'impianto sportivo, l'Allianz Stadium, prevede che Juventus vieti autonomamente l'ingresso al tifoso.

L'uomo, operaio di Rovigo, è stato denunciato dalla Digos che lo ha identificato grazie all'impianto di video sorveglianza dello stadio. Il presidente del Club Juventus "Gaetano Scirea" di Castagnaro (Verona), Valentino Mondanese, di cui è socio l'indagato, ha preso le distanze: «Noi non siamo ultras e nemmeno razzisti. Ho parlato con lui ed è molto dispiaciuto - ha raccontato durante un programma in onda su Telelombardia - ma ormai il danno è fatto. Di sicuro verrà allontanato dal club a causa del danno di immagine che ha procurato a tutti noi».


Ultimo aggiornamento: Giovedì 23 Settembre 2021, 15:25

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