Juve, Higuain flop al Camp Nou: ora il 'Pipita' rischia la panchina

Il dito medio rivolto da Higuain ai tifosi del Barcellona non gli costerà una squalifica - la Uefa non aprirà alcun procedimento - ma gli è già costato un processo da parte di media e tifosi. Non per quel gesto tanto rapido quanto maleducato al momento della sostituzione con il baby Caligara - lesa maestà? -, ma per la prestazione imbarazzante offerta al Camp Nou.

Che fine ha fatto mister 90 milioni? L'ennesima brutta figura nell'ennesima partita importante conferma la sua idiosincrasia con i big match. Sceso nell'indice di gradimento bianconero dietro al connazionale Dybala, martedì il Pipita si è beccato il rimprovero pubblico di Allegri, imbufalito per la sua indolenza: quando Mandzukic si sarà pienamente recuperato non si può escludere un passaggio di Higuain in panchina, per ritrovare umiltà e motivazioni.

I tifosi imputano a Gonzalo anche una condizione fisica rivedibile: si torna insomma a parlare del suo girovita non ideale. Pure i numeri lo inchiodano: un solo tiro verso la porta di Ter Stegen, zero palloni recuperati e sei duelli persi degli otto ingaggiati. Insomma, gli è mancata anche la garra, la grinta sudamericana. 

Sul banco degli imputati sono finiti pure Douglas Costa e Dybala, uscito a pezzi dal confronto con Messi, così come la difesa passata dagli antichi fasti dell'anno scorso (3 gol subiti in 12 sfide di Champions) alle 7 reti-shock incassate nelle ultime due notti europee: troppe, nonostante gli avversari si chiamassero Real e Barça. I vicecampioni d'Europa non possono permettersi certe figuracce. L'alibi delle tante assenze vale fino a un certo punto, e infatti Allegri evita di impugnarlo. A proposito, domenica in casa del Sassuolo potrebbe rientrare Chiellini ma non De Sciglio, per il quale sono state comunque escluse lesioni muscolari.

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Ultimo aggiornamento: Giovedì 14 Settembre 2017, 08:53

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