Juve, finalmente Arthur: «Scusate il ritardo»

Juve, finalmente Arthur: «Scusate il ritardo»

di Timothy Ormenzzano

Finalmente Arthur. Il brasiliano dal rendimento in crescita, 75 minuti convincenti con due conclusioni e un assist in Coppa Italia contro la Samp, sta uscendo dal semianonimato. Nemmeno il tempo di ritagliarsi un ruolo più centrale nel progetto bianconero che l'Arsenal ha affondato il pressing: ieri l'agente Pastorello ha incontrato la dirigenza dei Gunners.
Manca il via libera della Juve, poco incline all'ipotesi di un prestito. Alla Continassa tengono comunque d'occhio le alternative ad Arthur: il rientro anticipato di Rovella dal prestito al Genoa oppure l'innesto di Zakaria, in scadenza con il Borussia Monchengladbach.
Per l'attacco, invece, oltre a Martial si torna a parlare di Dembelé, messo alla porta del Barcellona da Xavi. Il profilo dei due francesi piacciono ai bianconeri, ma le richieste (per ora) sono troppo alte.
Non solo Arthur. Tutta la Juve ha aumentato i giri del motore, come dimostrano otto risultati utili consecutivi in campionato e la palma di squadra più prolifica di questo avvio di 2022 (con 12 gol all'attivo) nei cinque top campionati europei alla pari del Real Madrid. Niente male per chi nei mesi scorsi segnava con il contagocce.
Allegri vuole impreziosire il filotto sbancando domenica il Meazza rossonero. Potrà contare sui rientri importanti di Szczesny, De Ligt e McKennie, assenti in Coppa Italia dove sono stati testati i recuperati Danilo e Chiellini. Arruolabile anche Bernardeschi, che ha smaltito un affaticamento. In attacco largo a Dybala e Morata, autori dell'assist e del gol nell'1-1 dell'andata contro il Milan.
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Ultimo aggiornamento: Giovedì 20 Gennaio 2022, 09:26

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