Juve, Allegri: «Col Friburgo bisogna tornare a vincere in casa e senza subire gol»
di Timothy Ormezzano
La nuova priorità della Juventus è l’Europa League, che in caso di vittoria spalancherebbe le porte della Champions. Lo dice forte e chiaro Kostic, reduce dal successo dell’anno scorso con l’Eintracht Francoforte: «Vogliamo vincere l’Europa League, è l’obiettivo principale». E allora sotto con il Friburgo, atteso stasera (ore 21) all’Allianz Stadium nell’andata degli ottavi. «Normale che dopo la sconfitta di Roma ci fosse tanta delusione – spiega Allegri -, ma i ragazzi hanno reagito bene. Affrontiamo una squadra forte fisicamente, quinta nel campionato tedesco e imbattuta in Europa League. Servirà rispetto». Lo Stadium, tutto esaurito, deve diventare un fortino inespugnabile: «Dobbiamo tornare a vincere in casa – prosegue Max -, quest’anno in Europa lo abbiamo fatto una volta sola». L’attacco è in crisi: Vlahovic è all’asciutto da un po’, Kean è squalificato per due giornate in campionato e Milik rientrerà dopo la sosta. «Dobbiamo gestire al meglio le forze», dice il conte Max. Che difende i suoi, ma attende delle risposte immediate: «Essere il centravanti della Juve implica responsabilità: Vlahovic sta crescendo, è normale che ci siano momenti più o meno positivi. Kean sa di avere sbagliato a Roma, mi ha chiesto scusa. Abbiamo bisogno di tutti. Moise ha pagato e ne uscirà più maturo». Nella rifinitura di ieri si è rivisto Di Maria a supporto di Vlahovic, ma Allegri non esclude la possibilità di rinunciare inizialmente al serbo per affidarsi a Di Maria e Chiesa: «Angel è un campione straordinario, sarà di nuovo titolare. Federico sa fare anche il centravanti, era già successo l’anno scorso: può coprire tutti i tre ruoli dell’attacco». Alex Sandro ha recuperato, ma se non dovesse essere al top è pronto Bonucci. In dubbio Pogba, che a meno di imprevisti andrà in panchina. A sinistra largo a Kostic, il bianconero che conosce meglio il Friburgo, poiché reduce da otto stagioni in Bundesliga. Ma lui conosce bene anche il suo connazionale Vlahovic: «È molto affamato, ha solo bisogno di un gol per sbloccarsi e ritrovare fiducia, speriamo segni al Friburgo». Proprio come ha fatto lo stesso Kostic, due reti e due assist negli ultimi tre incroci in Bundesliga con il club tedesco: «Magari domani mi ripeto, così da dare continuità alla statistica». Insegue un gol pesante anche Grifo, il paisà azzurro che non accetta la parte di vittima designata: «Il Friburgo dovrà giocare con coraggio, servirà una certa sfrontatezza». La parola ora passa al campo. LA PROBABILE FORMAZIONE: Szczesny; Danilo, Bremer, Alex Sandro; Cuadrado, Fagioli, Locatelli, Rabiot, Kostic; Di Maria; Vlahovic.
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Ultimo aggiornamento: Giovedì 9 Marzo 2023, 06:00
