Juve, Agnelli nuovo presidente dell'Eca: "Miglioreremo il calcio europeo"
di Timothy Ormezzano
E critica il Mondiale per club voluto da Infantino dal 2021: «L'attuale format è inutile». Il nuovo chairman della European Club Association, confermato anche nell'esecutivo Uefa, ha ricevuto i complimenti via Twitter del collega-rivale De Laurentiis, che si occuperà del marketing e della comunicazione della Eca. Ruoli operativi anche per Zang Jr (Inter) e Gandini (Roma).
Il presidente della Juve è ora atteso da un'altra partita, il 15 settembre a Roma, con il procuratore federale Pecoraro: l'eventuale squalifica per la controversa storia dei biglietti ceduti agli ultrà non avrebbe comunque ripercussioni a livello internazionale.
L'ingresso del primo italiano nella stanza dei bottoni dell'Eca conferma, a detta del presidente federale Carlo Tavecchio, «il ruolo di primo piano del nostro Paese nel panorama calcistico internazionale: Agnelli saprà ricoprire al meglio un incarico così prestigioso».
Grandi apprezzamenti anche da parte del presidente del Coni Giovanni Malagò, che promuove Agnelli («un italiano all'Eca è una grande cosa per il nostro sistema sportivo») e invece boccia la Lega di serie A, che oggi ufficializzerà la presidenza pro-tempore del manager Marco Brunelli, con Marco Fassone vicepresidente: «Un presidente-ponte? Il commissario è stato istituito perché c'era un'impasse dovuta a evidenti impedimenti di carattere statutario - così Malagò -; se questo discorso, a distanza di oltre quattro mesi, ritorna come prima e più di prima, onestamente c'è qualcosa che non quadra».
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 6 Settembre 2017, 08:51
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