Doping, Joao Pedro positivo dopo due partite: rischia fino a due anni di squalifica

Doping, Joao Pedro positivo dopo due partite: rischia fino a due anni di squalifica
Secondo caso di doping nella Serie A di quest'anno. Il calciatore del Cagliari Joao Pedro, nel giorno del suo 26esimo compleanno, si è visto sospendere dall'antidoping perché riscontrato positivo ad un diuretico dopo la partita dello scorso 11 febbraio a Reggio Emilia contro il Sassuolo. Con Joao Pedro sono due i calciatori della Serie A trovati quest'anno positivi all'antidoping. Nel settembre scorso infatti fu trovato positivo il capitano del Benevento Fabio Lucioni. 

La Prima Sezione del TNA, in accoglimento dell'istanza proposta dalla Procura Nazionale Antidoping, «ha provveduto a sospendere in via cautelare il sig. Joǎo Pedro Gerardino Dos Santos Galvǎo (tesserato FIGC) riscontrato positivo alla sostanza Idroclorotiazide (un diuretico) a seguito di un controllo disposto dalla Nado Italia al termine della Manifestazione di calcio Campionato Serie A 'Sassuolo-Cagliari' svoltasi a Reggio Emilia l'11 febbraio 2018», rende noto NadoItalia.

POSITIVO ANCHE IN UN ALTRO MATCH  Joao Pedro è risultato positivo al test antidoping per idroclorotiazide anche in un'altra partita, oltre a Sassuolo-Cagliari dell'11 febbraio scorso: il calciatore brasiliano ha infatti fallito il controllo dopo la gara esterna col Chievo del 17 febbraio.
Joao Pedro, che è già stato sospeso nella prima mattinata da Nado Italia ed al quale è stata notificata pochi minuti fa anche la seconda positività, rischia ora una sanzione fino a due anni di squalifica. 

Ultimo aggiornamento: Venerdì 9 Marzo 2018, 14:56

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