Italia-Romania 2-2, allerta al Dall'Ara:
serata amara, Andone pareggia nel finale

Italia-Romania 2-2: serata amara, Andone pareggia nel finale

di Ugo Trani
L'Italia ha carattere. Ma non basta. La Romania riesce a pareggiare nel finale: 2 a 2. Il gol di Andone è però in fuorigioco. Ma Conte, prima di prendersela con l'arbitro e i suoi collaboratori, deve riorganizzare la difesa azzurra che ormai non dà più garanzie: anche a Bologna le gaffe incidono sul risultato. Nel primo tempo si addormenta Darmian, nella ripresa Chiellini lo imita e Sirigu non trova più il pallone tra le mani. Nelle ultime 4 gare, la Nazionale ha preso 7 reti. E stavolta c'è il reparto della Juve al gran completo: Buffon, Barzagli, Bonucci e Chiellini.



MEZZA PRESTAZIONE

Qui almeno si gioca. Se in Germania e in Belgio le partite vengono cancellate per la paura di nuovi attacchi terroristici, al Dall'Ara l'amichevole con la Romania ha la giusta cornice: 2300 bambini delle scuole calcio di Bologna e quasi 4000 rumeni della comunità più numerosa nel nostro paese. Il ricordo delle vittime di Parigi e di Bucarest è commovente. La Marsigliese all'ingresso in campo, la bandiera sul tabellone, i nomi dei ragazzi scomparsi nell'incendio della discoteca a comporre i numeri della nazionale di Iordanescu. Il primo tempo degli azzurri è senza ritmo e, di conseguenza, l'Italia non inquadra mai la porta. La Romania va subito avanti con Stancu e con il pressing controlla glia azzurri. Che costruiscono solo un'azione decente: verticalizzazione di Soriano per Eder spinto da Chiriches in area. L'arbitro svizzero Jaccottet perdona il difensore del Napoli: niente rosso e soprattutto niente rigore per la nostra nazionale.



CAMBI DECISIVI

L'Italia gioca meglio nella ripresa.
Con più intensità. Jaccottet stavolta vede il rigore su Eder. Marchisio lo trasforma per l'1 a 1. Entrano Okaka per Pellè, Gabbiadini per Eder e Montolivo per Soriano. Le mosse di Conte cambiano momentaneamente la storia del match. Florenzi ed El Shaarawy continuano a spingere sui lati. Da un'azione del romanista, con ripartenza improvvisa a destra, il 2 a 1 di Gabbiadini che, di testa, segna per la prima volta in azzurro. Perfetto il cross di Marchisio che riceve da Okaka, bravo a far da torre in area. Nel momento migliore, la Nazionale rimane in 10: infortunio per Gabbiadini quando le sostituzioni sono ormai finite. Prima del recupero, il pari di Andone. Sbagliano in tre: Chiellini, Sirigu e il guardalinee Dettamanti.

Ultimo aggiornamento: Giovedì 19 Novembre 2015, 12:54