Italia, con la Bulgaria oriundi in panchina:
Conte si affida a Zaza e Ciro Immobile

Italia, con la Bulgaria oriundi in panchina: Conte si affida a Zaza e Ciro Immobile

di Ernesto De Franceschi
MILANO - In campo con Vazquez-Eder? No, spazio a Zaza-Immobile. Altro che oriundi il ct Antonio Conte per andare a caccia dei tre punti sabato sera a Sofia contro la Bulgaria affida la sua Italia agli... italiani. Nell'allenamento di ieri a Coverciano, Conte ha testato il possibile 11 titolare: in difesa il trio made in Juventus Chiellini-Bonucci-Barzagli, a centrocampo (schierato a 5 e senza i due senatori Pirlo e De Rossi) Darmian a destra e Pasqual a sinistra e Candreva-Verratti-Marchisio, quindi in attacco la coppia ”ignorante” (così si autodefinirono) Zaza e Immobile.



Un duo che ha già giocato insieme in azzurro 287' ed è sempre andata bene: tre vittorie e un pareggio con il bomber del Sassuolo in gol con la Norvegia e l'attaccante del Borussia Dortmund a segno con l'Olanda.



Regolarmente in gruppo l'attaccante del Napoli Gabbiadini, segno che sta smaltendo il problemamuscolare con cui si era presentato nel ritiro azzurro. Per Eder e Vazquez, i “diversamente” italiani a Coverciano (il fantasista del Palermo è stato applaudito da un gruppo di tifosi rosanero da dietro lerecinzioni del campo di Coverciano), ci sarà tempo e modo di farsi ammirare nell'amichevole di martedì prossimo a Torino contro l'Inghilterra.



Così come per Barzagli, appena tornato in squadra nella Juve dopo il lunghissimo infortunio che lo ha tenuto lontano dai campi. «Tante volte ho pensato che non ci sarebbe stato più il vero Barzagli», ha ammeso ieri dal ritiro azzurro. «Ho fatto 6-7 mesi zoppicando per andare in bagno e non è assolutamente piacevole ma tutto sommato nella vita c'è di peggio



E sull'affaire del momento innescato dalle parole di Roberto Mancini (giusto o no convocare in Nazionale giocatori non nati in Italia?), ieri è intervenuto anche il numero 1 del Coni, Giovanni Malagò: «Non capisco le polemiche: sono nato quando gli oriundi c'erano, ci saranno anche quando andrò altrove, insomma non vedo perché non dovrebbero giocare. D'altronde, eravamo tutti in piazza, nel 2006, a festeggiare il Mondiale giocato con Camoranesi...».
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 25 Marzo 2015, 17:14

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