Nel blitz parigino dello scorso week end, il neo coordinatore tecnico di Suning Sport, Walter Sabatini, è riuscito infatti ad allargare il discorso con il Psg per il Fideo anche a 4 nerazzurri, più o meno sacrificabili, e all'ivoriano Serge Aurier, tra i monitorati dell'Inter per l'out difensivo di destra, senza chiusure da parte dei transalpini. Quello che convince di meno è Geoffrey Kondogbia, il primo di cui Ausilio e il ds del Psg Antero Henrique hanno parlato nel summit di 2 settimane fa a Milano ma troppo simile, per caratteristiche tecniche, al brasiliano Fabinho, vicinissimo al club di Nasser Al-Khelaifi. Il più gettonato Joao Mario, molto apprezzato nella ville lumière' ma anche quello più pesante a bilancio (36 mln).
Nell'incontro in programma lunedì a Riscone, l'Inter presenterà infatti al croato una proposta di adeguamento (da 3 milioni di ingaggio a 4 netti l'anno), ma con poche chance di riuscita. Ore calde, invece, per Borja Valero in nerazzurro a 7 milioni di euro. «L'Inter lo vuole - ha confermato il ds della Fiorentina, Pantaleo Corvino -. E c'è la volontà del giocatore. Devo vederlo per capire se è così». In mattinata il summit tra lo spagnolo e la dirigenza viola e, con ogni probabilità, già questo pomeriggio le visite e la firma del contratto (triennale da 3 mln a stagione) con l'Inter, in tempo per il raduno di domani. E per il centrocampo (oltre a Nainggolan e Vidal) attenzione anche al francese Steven N'Zonzi del Siviglia. Servono 40 milioni per bruciare la concorrenza della Juve, ma con Jovetic nel pacchetto Suning potrebbe assicurarsi la pole e un cospicuo sconto.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 5 Luglio 2017, 11:08
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