Inter, Thohir: "Piena fiducia a Mazzarri,
ma ci vuole continuità di risultati"

Inter, Thohir: "Piena fiducia a Mazzarri, ​ma ci vuole continuità di risultati"

di Alessio Agnelli
MILANO - Fiducia in Walter Mazzarri e «non solo per due partite». Tutta colpa di una traduzione, dall'indonesiano all'inglese, all'italiano, che, strada facendo, ha aggiunto qualcosa al concetto iniziale: nelle intenzioni uno sprone a far meglio per il tecnico toscano e non aut aut, come è stato invece letto nella notte di domenica, in vista dei prossimi due impegni di campionato con Sampdoria e Parma, da vincere, pena l'esonero.





Ma da Giacarta, tramite una nota su Inter.it, a tornare sulla querelle a distanza che si è aperta con WM dopo l'1-0 del Manuzzi e le parole, travisate, del tycoon ai microfoni di Viva Bola («Bisogna analizzare in maniera equa il problema-allenatore. Vedremo nelle prossime due partite, ma cambiare il proprio tecnico in corsa non è mai una buona soluzione», la dichiarazione incriminata), è stato proprio Erick Thohir.



Per chiuderla. «Quando ero in Italia, in occasione del mio ultimo viaggio, ho già spiegato e ribadito più volte quanto creda nel lavoro del nostro allenatore e della squadra in questo progetto - ha sottolineato il presidente dell'Inter -. Lo ripeto ancora, è ovvio che i risultati siano importanti ma non siamo qui a contare le partite a nessuno. Alcune mie parole, evidentemente, sono state mal interpretate. Sono tra l'altro molto contento del risultato di Cesena, la squadra ha giocato con determinazione e con cuore. Mi auguro di dare continuità a questo tipo di prestazioni».



A cominciare dalla sfida di domani sera, al Meazza, con la Samp di Mihajlovic, per molti l'erede designato di Mazzarri. E con la solita coperta corta sugli esterni e in attacco. Contro i blucerchiati, out infatti Osvaldo e Guarin (ieri accertamenti confortanti per il colombiano - solo “un affaticamento” -, che potrebbe tornare a disposizione sabato a Parma) in avanti, come Nagatomo (incerto per Parma), Jonathan (obiettivo Saint Etienne, il 6 novembre, o Verona, il 9) e D'Ambrosio (metà novembre). E scelte obbligate per WM.
Ultimo aggiornamento: Martedì 28 Ottobre 2014, 10:07

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