Perso il derby, ma io applaudo la mia Inter e sorrido: forza ragazzi, siamo vivi, siamo forti!

Perso il derby, ma io applaudo la mia Inter e sorrido: forza ragazzi, siamo vivi, siamo forti!

di Gianfelice Facchetti

Festeggia la Milano rossonera e a noi nerazzurri restano le ferite da leccare. Pronti, facciamo presto perche' gia' martedi' saremo di scena al "Meazza" contro la Roma. Complimenti ai cugini che si sono difesi quando erano alle corde e hanno colpito non appena possiibile E complimenti pero' anche alla mia squadra per quanto ha mostrato fino al minuto settanta circa. Peccato non aver raccolto di piu' per quanto creato specie nel primo tempo, cosa gia' successa qualche altra volta. Stasera l'abbiamo pagata tutta e a caro prezzo, con Maignan che ha difeso la sua porta al meglio e Giroud che ha capitalizzato al meglio quanto concesso.

E noi dove abbiamo sbagliato? Forse ci siamo piaciuti troppo in qualche momento e ci siamo specchiati in un fraseggio che ci riesce bene ma deve portare al gol con un pizzico di rabbia in piu', altrimenti l'avversario resta vivo e prima o poi castiga.

Temevo i tanti complimenti e le sviolinate dell'ultimo periodo, rimandavo al mittente i "potete perderlo solo voi"; faro' altrettanto ora con il titolone gia' pronto sul campionato riaperto e il vecchio refrain sull'Inter in crisi.

Fratelli nerazzurri, tappiamoci le orecchie e non cadiamo nel tranello .. Non e' mai stato chiuso il discorso scudetto e non lo vincera' il piu' bello o chi gioca meglio ma chi avra' piu' fame. Le occasioni per riscattarci sono dietro l'angolo, avanti con fiducia, la stessa che ha guidato la rimonta quando ci davano fuori dai giochi. Io applaudo la mia Inter e sorrido, forza ragazzi, siamo vivi, siamo fortii!


Ultimo aggiornamento: Sabato 5 Febbraio 2022, 23:46

© RIPRODUZIONE RISERVATA