Inter, Mazzarri ritrova il sorriso:
"Ho rivisto la mia squadra"

Inter, Mazzarri ritrova il sorriso: ​"Ho rivisto la mia squadra"

di Alessio Agnelli
MILANO - In simbiosi con la sua Inter, perch io sto bene solo quando la mia squadra vince. Sul fatto che abbia sempre sposato, senza nessuna clausola o restrizione, ogni progetto che ha abbracciato, dal Napoli alla Samp, scelte di cui rimarr sempre soddisfatto, nessuno pu avere da obiettare. Ma che Walter Mazzarri fosse anche Inter-patico, e strettamente connesso, a livello umorale, con i risultati della sua nuova creatura, reduce da 2 vittorie contro Sassuolo e Fiorentina, non erano in molti a saperlo.





«Eppure è così, chi mi conosce sa che quando la mia squadra vince sto bene, quando perdo non passo bene i giorni successivi - ha proseguito il tecnico toscano ai microfoni di Radio Montecarlo -. Al di là dei punti che abbiamo raccolto in queste due ultime gare credo che la cosa importante sia l'aver rivisto la squadra come giocava un po' di tempo fa. E questo è fondamentale».



Come il carattere, marchio di fabbrica di tutte le sue formazioni, sempre per questioni simbiotiche, «perché come Ligabue anche io penso di essere uno che ci mette tanto di suo: il carattere, quello che ho dentro. Ed è chiaro che si stia vedendo anche all'Inter». Quanto, invece, alla lontananza di Thohir «non la vedo come un grosso problema: quando è stato necessario un suo intervento, è sempre arrivato - ha concluso Mazzarri -. E' chiaro che mi farebbe piacere parlarci di persona ogni giorno, ma una volta che sono condivise le linee guida non vedersi sempre, ripeto, non è un problema. Ci sono cose più importanti».



Come la gestione di uomini ed energie in vista del finale in stagione. In attacco, ad esempio, potrebbe arrivare a breve il momento delle scelte definitive per il tecnico di San Vincenzo, con Maurito Icardi, recuperato e a segno a Firenze dopo 4 mesi e mezzo di astinenza, in corsia di sorpasso su Diego Milito, ancora a secco e in ritardo di condizione, come partner di Rodrigo Palacio. Contro il Cagliari potrebbe toccare ad entrambi, vista la diffida rimediata da El Trenza con il giallo di Firenze. Ma l'ardua sentenza di Mazzarri è vicina.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 19 Febbraio 2014, 09:48

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