Inter-Juve, le pagelle dei nerazzurri: bene
Banega e Joao Mario. Icardi, gol e sostanza

Inter-Juve, le pagelle dei nerazzurri: bene Banega e Joao Mario. Icardi, gol e sostanza

di Alessio Agnelli
Inter-Juventus 2-1, le pagelle dei nerazzurri: con testa e cuore si battono anche i campioni in carica. Icardi lotta e segna, Joao Mario e Banega dominano a centrocampo.

HANDANOVIC 6,5 
Un brivido su Pjanic, che conclude a fil di palo da buona posizione. E l'uscita salva-risultato sul tedesco nel finale.
D'AMBROSIO 5Quello più sotto pressione in fase difensiva. Letale, e da insufficienza piena, il via libera concesso al brasiliano sull'1-0 bianconero.
MIRANDA 7
Fa a sportellate con Mandzukic, abbinando cattiveria agonistica alla solita eleganza. Lider maximo e sul pezzo anche con Higuain.
MURILLO 7
Perentorio nei duelli aerei con Mandzukic e negli anticipi su Dybala, fa valere il fisico anche col Pipita.
SANTON 5,5 
Una difficoltà in più, con Dybala che parte spesso dalle sue parti per accentrarsi (34' st Miangue ng)
JOAO MARIO 7
Gioca sempre a uno, massimo due tocchi, scambiando che è un piacere con Banega. Elegante ed efficace in pressione su Dybala.
MEDEL 6,5 
Una sola disattenzione, su Khedira. Prima e dopo la solita garra' da Pitbull (30' st Melo ng)
CANDREVA 6,5 
Con Alex Sandro e Chiellini, fatica a trovare i tempi giusti e gli spazi per il cross. Ma in ripiegamento è efficace nei raddoppi e aumenta il ritmo con il passare dei minuti.
BANEGA 7
Una gara monstre, macchiata dalla doppia ammonizione. Calamita a sé ogni pallone, distribuendoli con classe innata e grande sagacia tattica. Suo anche il corner teleguidato su Icardi, per l'1-1.
EDER 6,5 
Vince il ballottaggio con Perisic e sembra aver l'argento vivo addosso, una partecipazione totale alla manovra e al pressing (24' st Perisic 7: oltre all'incornata, perentoria, del 2-1 un altro gol sfiorato e tanta corsa)
ICARDI 8
Bestia nera della Juventus. Ma la novità è la voglia di trascinare finalmente i compagni alla vittoria. A referto il gol dell' 1-1, ma anche il cross (in trivela) per il raddoppio di Perisic.
ALL. DE BOER 7
Vince la partita più difficile, cancellando l'onta dello 0-2 con l'Hapoel e imbrigliando Allegri con il 4-2-3-1 di ritorno e un pressing alto che toglie respiro ai bianconeri. Di nuovo in corsa e in controllo.
Ultimo aggiornamento: Lunedì 19 Settembre 2016, 08:50

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