Inter-Skriniar, rinnovo in salita: Marotta vuole evitare la beffa Psg. Ma ballano tanti (troppi) soldi

Inter-Skriniar, rinnovo in salita: Marotta vuole evitare la beffa Psg. Ma ballano tanti (troppi) soldi

di Alessio Agnelli

In bilico tra rinnovo o addio, ma con un chiodo fisso: «Lo scudetto con l'Inter, quest'anno ci riproveremo». Del Psg, per ora, nessuna traccia nei pensieri di Milan Skriniar. Rientrato dalla parentesi in nazionale, il gigante slovacco si è concesso ai microfoni di Dazn, affrontando ogni tema di stretta pertinenza calcistica, ma senza entrare nel merito dell'argomento più spinoso sul tavolo della società: il prolungamento di contratto in scadenza il prossimo 30 giugno, ancora da definire e, di conseguenza, tabù e nemmeno sfiorato dall'ex Samp.
Di questo Skriniar e il suo agente avranno modo di discuterne con Marotta e Ausilio nelle prossime due settimane, magari sbloccando la fase di stallo attuale (distanza di 1,5 milioni tra domanda, 7,5 a stagione, ed offerta, 6 netti l'anno, ad altezza Lautaro) abbassando le pretese. Oppure mantenendo il punto, senza recedere dalla richiesta di 7 milioni e mezzo, in virtù dei 9 garantiti da Parigi dalla prossima estate, o da gennaio (previa offerta di 25/30 milioni all'Inter secondo l'Equipe) se gli Zhang daranno l'ok. Nell'attesa, lo slovacco è tornato sullo scudetto perso di 2 punti con il Milan: «Una grande delusione - ha ammesso ai microfoni di Dazn -, ma ci siamo anche detti che abbiamo portato a casa due coppe e che il non aver vinto il titolo deve essere una motivazione in più per provarci e riuscire a vincerlo quest'anno». Ovviamente invertendo il trend, sia in termini di risultati che di tenuta difensiva, e «insieme, perché il mister o la squadra non danno colpa a noi difensori per i gol presi - ha sottolineato Skriniar -. Le reti le abbiamo subite globalmente, come squadra. Noi difensori sappiamo che possiamo e dobbiamo fare meglio, ma ne usciremo insieme».
Con la Roma tornerà Calhanoglu, in gruppo da ieri. Obiettivo Barcellona, invece, per Lukaku, quasi pronto. Intanto buone notizie anche dal CdA, che ha approvato ieri il bilancio per l'esercizio 2021-22: ricavi in crescita (da 364,7 a 439,6 milioni) e perdite in flessione (da 245,5 a 140 milioni). E, in più, anche un aumento di capitale di 100 milioni a stretto giro di posta.
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Ultimo aggiornamento: Giovedì 29 Settembre 2022, 09:19

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