Immobile come sta? Lesione muscolare: stiramento di medio grado. Il bomber della Lazio rientra nel 2023

Il bomber biancoceleste saluta il 2022 e dà appuntamento in campo il prossimo anno

Lazio, tegola Immobile: lesione confermata. Stiramento di medio grado, il bomber rientra nel 2023

di Valerio Marcangeli

Niente da fare. Dopo la paura dei giorni scorsi ora è arrivata la conferma: Immobile saluta il 2022 e dà appuntamento in campo alla Lazio direttamente al prossimo anno. Ci ha provato ancora una volta Ciro, subito seguito dallo staff medico nei giorni scorsi con delle terapie per alleviare il dolore, rigorosamente senza manipolazione, ma alla fine non è servito. Stamani il bomber biancoceleste si è recato presso la clinica Paideia intorno alle ore 8:30 per svolgere una risonanza al bicipite femorale della coscia sinistra e il responso è chiaro: il capitano non ce la farà a rientrare prima del 2023.

Lazio, il comunicato su Immobile: «Stiramento di medio grado»

Dopo aver analizzato la risonanza, lo staff medico ha pubblicato un bollettino sul sito ufficiale del club: «Lo staff medico della S.S. Lazio comunica che il calciatore Ciro Immobile è stato sottoposto in data odierna a esami clinici e strumentali presso Paideia International Hospital. Gli esami hanno evidenziato una lesione di medio grado a carico del bicipite femorale sinistro.

Il calciatore ha già iniziato le cure specifiche del caso e verrà sottoposto a monitoraggio clinico quotidiano. Ulteriori esami strumentali verranno ripetuti nei prossimi giorni per quantificare i tempi di recupero».

Si tratta di uno stiramento di secondo grado a tutti gli effetti e l'attaccante salterà tutte le ultime sette partite di questo 2022. Niente Atalanta, né tantomeno derby e Juventus, per non parlare dell'Europa League. Per Ciro servirà un recupero di oltre un mese (45 giorni circa), troppo per un calendario che si protrarrà solamente fino al 13 novembre prima dello stop per il Mondiale. Sarri perde la sua punta di diamante nel momento peggiore e ora dovrà valutare la migliore alternativa tra Felipe Anderson, Pedro o addirittura Milinkovic, ma solo come ultima spiaggia.


Ultimo aggiornamento: Giovedì 20 Ottobre 2022, 10:59

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