Ilario Castagner, morto l'ex allenatore: aveva 82 anni. Sfiorò lo scudetto con il Perugia. Il figlio: «Il sorriso più bello del calcio italiano»

E' stato allenatore del Perugia secondo in classifica imbattuto nel 1979. Ha guidato anche Lazio, Milan e Inter. E' stato a lungo un apprezzato commentatore tv

Ilario Castagner, morto l'ex allenatore: aveva 82 anni. Sfiorò lo scudetto con il Perugia. Il figlio: «Il sorriso più bello del calcio italiano»

di Daniele Molteni

È morto Ilario Castagner, allenatore storico del Perugia e di diverse altre squadre italiane. Lo ha annunciato il figlio Federico su Facebook e la notizia è stata confermata all'ANSA dal sindaco di Perugia, Andrea Romizi, che ha espresso cordoglio per la scomparsa dell'ex tecnico, che aveva 82 anni. 

Con il Perugia sfiorò lo scudetto nel 1979. E' stato anche un apprezzato commentatore tv

Nella sua lunga carriera da allenatore ha guidato tra le altre Perugia, Lazio, Milan e Inter. Con la squadra umbra conquistò nella stagione 1978/79 uno storico secondo posto con zero sconfitte alle spalle del Milan campione d'Italia: è stato questo il suo fiore all'occhiello. E' stato anche un apprezzato commentatore televisivo.

La carriera

Castagner è stato il tecnico del Perugia che nel 1979 concluse il campionato da imbattuto, (primo tecnico a riuscirci) classificandosi al secondo posto in classifica dietro al Milan e sfiorando il sogno dello scudetto. L'allenatore di Vittorio Veneto è sempre rimasto molto legato al Perugia, che ha poi allenato anche negli anni Novanta in due occasioni, e alla città dove si era fermato a vivere con la famiglia.

La sua morte è avvenuta oggi, 18 febbraio, giorno in cui allo stadio dedicato a Renato Curi, che lui allenò, si gioca il derby Perugia-Ternana e che un anno fa aveva perso il suo capitano, Pierluigi Frosio. Castagner in carriera ha inoltre guidato club blasonati come Inter, Lazio e Milan, riportando quest'ultimo in massima serie nella stagione 1982-1983. Mentre da giocatore era un centravanti, ed ha debuttato da professionista con la maglia della Reggiana nella stagione 1959-1960, in Serie B, la massima categoria raggiunta da calciatore. Scende quindi in Serie C, livello dove prosegue tutto il resto della sua carriera, vestendo per un anno la maglia del Legnano prima di essere notato da Guido Mazzetti, allora allenatore del Parma, che decide di portarlo con sé nella nuova avventura al Perugia, dove Castagner milita per il successivo triennio; nell'ultima stagione in Umbria, 1963-1964, l'attaccante coglie il suo miglior risultato personale vincendo con 17 reti la classifica marcatori del girone B di terza serie. Segue poi un altro triennio al Prato, prima di chiudere precocemente la carriera sportiva nel 1969, all'età di ventotto anni, nelle file del Rimini. Dall'agosto 2005 all'ottobre 2006 ricopre la carica di direttore tecnico e presidente onorario del Perugia, club in fase di ricostruzione dopo il fallimento della gestione Gaucci, sotto la presidenza di Vincenzo Silvestrini. Dopo il ritiro intraprende l'attività di commentatore televisivo collaborando dapprima con Telemontecarlo e, in seguito, con Mediaset Premium e Rai Italia.


Ultimo aggiornamento: Sabato 18 Febbraio 2023, 18:05

© RIPRODUZIONE RISERVATA