Il focolaio Nazionale non si ferma: positivi Sirigu, Cragno e Grifo

Il focolaio Nazionale non si ferma: positivi Sirigu, Cragno e Grifo

di Alberto Mauro

E’ allarme rosso per l’onda lunga del focolaio azzurro Covid-19, abbattutasi senza pietà sul campionato italiano, spaccando in due la Serie A e alterandone gli equilibri, ormai sempre più subordinati al virus. La conta azzurra sale vertiginosamente nelle ultime ore, perché dopo le prime positività di Bonucci e Verratti (seconda volta per lui negli ultimi tre mesi, dopo la prima a gennaio) più i membri dello staff, nella giornata di ieri sono arrivate altre pessime notizie azzurre. Il Psg ha annunciato la positività anche di Florenzi, già in isolamento preventivo dopo essere rientrato alla base dal ritiro azzurro proprio insieme a Verratti. L’ex giallorosso salterà l’andata dei quarti di finale di Champions League domani con il Bayern Monaco. Ma la lista degli azzurri positivi si è ulteriormente allungata con l’annuncio del Cagliari ieri per Cragno “monitorato con attenzione dal suo rientro dagli impegni con la Nazionale italiana, il calciatore si trova attualmente in isolamento”. Con allarme anche in casa Verona, visto che sabato scorso, in seguito agli esiti negativi dei tamponi di giovedì e venerdì, il portiere è regolarmente sceso in campo contro la formazione di Juric. In Germania il Friburgo ha comunicato la positività di Grifo, nonostante l’attaccante non abbia preso parte alla trasferta in Lituania per via delle limitazioni (quarantena obbligatoria di rientro) anti Covid tedesche. «È risultato positivo al tampone ma con bassa concentrazione virale - si legge nel comunicato della società -. Il giocatore è in quarantena e non parteciperà alla trasferta per la prossima partita a Mönchengladbach». 
NIENTE ANNUNCIO
Grossi guai anche per il Torino, già costretto al rinvio di due partite (Sassuolo e Lazio) per un focolaio nelle scorse settimane.

La società granata, come da politica, non ha annunciato il nome del nuovo positivo; mancano comunicazioni ufficiali ma da più fonti arrivano conferme su Sirigu, fermato da un tampone positivo al rientro dagli impegni con la Nazionale e fuori nel momento più delicato per la lotta salvezza. Con il secondo portiere Milinkovic Savic in panchina al derby, appena recuperato da un problema al polso. Premiata la decisione inizialmente controcorrente del Sassuolo, che ha optato per l’esclusione preventiva degli azzurri dalla sfida contro la Roma, per evitare possibilità di focolai nello spogliatoio o contagi avversari. «Hanno detto che le nostre decisioni falsano il campionato - il commento amaro di De Zerbi nel post della Roma -, ma perché mettere in dubbio chi si comporta secondo la propria coscienza?». Intanto apprensione anche in casa Juve, con un tampone azzurro di rientro che sarebbe debolmente positivo, in attesa della verifica del molecolare, nelle prossime ore. Una nuova situazione delicata da gestire per Pirlo, dopo il reintegro di McKennie, Dybala e Arthur, reduci dal festino clandestino di mercoledì sera a casa del texano, e fuori rosa fino al derby compreso. La conta azzurra aggiornata al momento è ferma a 6 giocatori (con un settimo in dubbio e i tamponi negativi del Napoli) più i membri dello staff, intanto sui social montano le critiche per la gestione del ritiro e della logistica azzurra, spostamenti e rientr


Ultimo aggiornamento: Martedì 6 Aprile 2021, 07:30

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