Ibra ne fa 500: «Sono il dio del gol»

Ibra ne fa 500: «Sono il dio del gol»

di Romolo Buffoni
I calciatori sono idoli, elevati nei casi di tifo più estremo a livello di divinità. Difficile per chi assapora il successo con il pallone tra i piedi far restare questi ultimi ben piantati per terra. Così andare sopra le righe è facile e, per qualcuno, anche un tratto distintivo che ne accresce la popolarità. Come Ibrahimovic: tutti sanno quanta autostima abbia, potrebbe venderne a chili. Ma evidentemente l’aria a stelle e strisce che respira da un annetto, da quando indossa la maglia dei Los Angeles Galaxy, deve averla dilatata a dismisura. «Sono il dio del gol», ha proclamato Ibra via Twitter. A corredo una sua immagine che lo ritrae come Thor, il dio del tuono dei fumetti.

Causa di tanto entusiasmo la rete segnata dallo svedese a Toronto con una spettacolare acrobazia. Poco importa se la rete, la sua numero 500 in carriera, non sia servita ai californiani a evitare la sconfitta per 5-3. Sempre via social, Zlatan ha poi pubblicato un video con una carrellata dei più bei gol segnati con tutte le squadre in cui ha giocato: Malmoe, Ajax, Juventus, Inter, Barcellona, Milan, Psg, Manchester United, LA Galaxy e Svezia.

Ultimo aggiornamento: Lunedì 17 Settembre 2018, 07:30

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