Alla scoperta di Haaland, il re di Dortmund campione di salto in lungo che strabilia in Champions

Video
Le prime pagine dei giornali parlano dell'impresa di Erling Haaland, autore della doppietta con cui ieri il suo Borussia Dortmund ha battuto 2-1 il Psg di Neymar, ma l«Haalienò come è stato ribattezzato sui social non stupisce solo per i gol: 29 presenze e 39 gol in stagione. In Germania è stato il primo a realizzare la tripletta più veloce nella storia della Bundesliga. E in Champions è già a 10 gol in 7 partite. A 19 anni e 212 giorni, Haaland è il secondo giocatore più giovane a raggiungere i 10 gol in Champions League, dietro la star del Psg Kylian Mbappe, che lo ha fatto all'età di 18 anni e 360 ​​giorni. Il bomber norvegese, figlio d'arte, nato in Inghilterra perché il padre giocava nel City, lo scorso maggio ha segnato 9 gol all'Honduras in una sola partita di Coppa del Mondo: per la categoria U20, e si tratta di un record assoluto.

Inoltre lo stupefacente Haaland ha fatto registrare il tempo astronomico di 6.64 secondi per percorrere 60 metri in occasione di un contropiede contro il Psg. E ieri sera su Twitter, uno scout norvegese ha rivelato anche un retroscena particolare su Erling Haaland:
«È campione mondiale di salto in lungo da ben 14 anni».
Il 22 gennaio 2006, Haaland doveva ancora compiere 6 anni.
«Aveva fatto delle prove di ginnastica nella sua scuola elementare ed era stato piuttosto bravo, così lo portammo ad alcuni incontri di atletica leggera -spiega il papà Alfie-. Si è messo subito alla prova con il salto in lungo e ha raggiunto una distanza di 163 centimetri». Nessuno, prima di allora, era riuscito in qualcosa di simile ad appena 5 anni e così Erling si è ritrovato ad essere campione mondiale nella categoria degli Under 5.
Ultimo aggiornamento: Mercoledì 19 Febbraio 2020, 16:59

© RIPRODUZIONE RISERVATA