Milan, rinnovi per Donnarumma e Romagnoli: altrimenti saranno guai

Milan, rinnovi per Donnarumma e Romagnoli: altrimenti saranno guai

di Luca Uccello
Il mercato non è finito per il Milan. Paolo Maldini e Frederic Massara non possono perdere tempo. Lo sa anche Ivan Gazidis. Con Mino Raiola non si scherza: il contratto di Gianluigi Donnarumma va rinnovato prima della fine dell’anno. Va trovato un accordo sul suo futuro e su quello anche di Alessio Romagnoli. 
Al portierone rossonero e della Nazionale il contratto con il club di via Aldo Rossi scade a fine campionato, con il capitano la stagione successiva. Ma è chiaro che il Milan li deve trattare insieme, non può perdere altro tempo. 
La volontà di Gigio come quella di Alessio è rimanere ancora in rossonero, ma sia uno che l’altro vogliono un aumento. Oggi il numero uno dell’Italia di Mancini prende 6 milioni netti a stagione, più uno consegnato al fratello Antonio. Il capitano 3,5 milioni a stagione. Ma il monte ingaggi rossonero, quello condiviso dalla proprietà statunitense non permette cifre diverse. Bisognerà fare uno strappo alla regola come è successo con Ibra in estate. Bisognerà “cedere” alle richieste di Raiola per non perdere due future plusvalenze. Gigio e Alessio non vogliono creare un danno economico al Milan. 
Ma Mino sa fare il suo lavoro. Sa che dal primo febbraio con Donnarumma a zero potrebbe chiedere qualsiasi tipo di ingaggio. Un rischio, come detto, che il Milan non può correre, non vuole nemmeno immaginare. In comune accordo le due parti hanno deciso di vedersi a mercato chiuso. I primi contatti in estate non erano stati producenti. Mino era fermo sulle sue richieste: un consistente aumento di ingaggio. Casa Milan aveva preso tempo, storto il naso. Ripetiamo, non sarà facile. La volontà dei giocatori peserà ma come è successo già ai tempi di Fassone e Mirabelli, alla fine bisognerà aumentare la parte fissa dell’ingaggio anche con dei bonus. 
Per Raiola contano anche le ambizioni del club. Donnarumma e Romagnoli meritano di giocare la Champions, un’altra stagione senza sarebbe dura. Quarto posto fondamentale e come dimostrato ampiamente da Pioli, questa squadra può farcela. 
Tenendo conto dei punti raccolti dalle squadra di derie A nell’anno solare 2020, in vetta a questa speciale classifica troviamo l’Atalanta che ha raccolto 56 punti in 24 gare. Dietro a Gasperini c’è il Milan a quota 54. Insomma, Champions sicura e milioni per trttenere Gigio e Alessio assicurati.

Ultimo aggiornamento: Mercoledì 7 Ottobre 2020, 07:00

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